tag:blogger.com,1999:blog-249646972024-03-07T07:36:25.755+01:00find me in neverlandekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.comBlogger52125tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-9865570536850020642007-11-26T22:49:00.000+01:002007-11-26T22:59:31.851+01:00shushhhh...<span style="font-family: arial;font-size:85%;" ><span class="txt11"><span style="font-style: italic;">Bilancia</span><br /><span style="font-style: italic;">La prossima settimana parla il meno possibile. Cerca invece di comunicare bisbigliando, cantando, ridendo, parlando in rima, usando accenti stranieri, facendo versi di animali e imitando i personaggi dei cartoni. Come astrologo, penso che questo potrebbe renderti libero di esprimere sentimenti e pensieri che finora hai represso. Ti darebbe la forza di accedere a importanti informazioni alle quali né la tua mente da scimmia né quella razionale sono particolarmente interessate.</span><br /></span><span class="txt11">(Oroscopo di Brezny per questa settimana)<br /><br /><br />Potrebbe anche essere vero.<br />Essere così concentrata circa lo stato delle cose nella mia testa ormai troppo spesso mi porta lontano da altre preziose idee che purtroppo ho messo da parte.<br />Mi faccio un nodo al fazzoletto e proverò a pensare meno ad ansia e futuro, panico e pastiglie, e più a quei piccoli progetti che continuano a rimanere in attesa, ma che sono sempre stati qualcosa di magico per me.<br />E vediamo se sarò capace a non farmi coinvolgere da preoccupazioni per cose che non sono ancora accadute, affrontando un giorno alla volta e a provare ad essere serena.<br /><br /></span></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-27232973651716564002007-11-14T18:34:00.000+01:002007-11-14T18:51:54.372+01:00waiting for the snow<span style="font-size:85%;"><span style="font-family: arial;">Sono stanca, stanca strinata. Non ho neanche voglia di preparare la cena.</span><br /><span style="font-family: arial;">Avrei bisogno di prendermi una bella influenza e starmene a casa una settimana, ma anche se mi mettessi biotta sul balcone le mie difese immunitarie non lascerebbero passare uno spillo.</span><br /><span style="font-family: arial;">Quella grattacula di mia sorella ha detto che a Tolentino ha già fatto la prima neve, che bello.</span><br /><span style="font-family: arial;">Invece di fare l'angelo nella neve io sono costretta in ufficio, in mezzo a certi stronzi di prima categoria con cui non posso neanche fare a manate in faccia.</span><br /><span style="font-family: arial;">Senza farne una questione di femminismo devo dire che oggi mi sono resa conto di quanto siano figli di bottana gli uomini, non ti dicono mai le cose in faccia (cacasotto), sono pettegoli almeno il doppio delle donne e sono dei lavativi che te lo spiego.</span><br /><span style="font-family: arial;">Quantomeno se le donne sono stronze è così lampante che sai già come evitarle. Mentre gli uomini sono, anzi pensano di essere, furbi. Ma giocano ad un gioco inventato dalle donne, e quando bisogna scavare tra le balle basta fare le ruffiane e tutto viene a galla.</span><br /><br /><span style="font-family: arial;">Questa mattina ho visto le foto di Laura fatte a Staglieno. Sono talmente commuoventi che non si può provare empatia con l'atmosfera del luogo, i visi degli angeli e le emozioni della fotografa.</span><br /><span style="font-family: arial;">Io mi sono commossa, come spesso mi capita di fronte a qualcosa che è così bello da toccare le corde più intimamente sensibili dell'animo umano.</span><br /><span style="font-family: arial;">Vorrei tanto andarci anche io, trovare una giornata perfetta e passare un pò di tempo con blocco e grafite a disegnare le statue di Staglieno, così placide da sembrare vere.<br /><br /></span></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-58727475268550192672007-10-21T14:49:00.000+02:002007-10-21T15:14:56.204+02:00Nel buio della biblioteca<span style="font-size:85%;"><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >"Si ricompose e disse:- E' così da settimane...- Le si chiuse la gola e dovette interrompersi. Robbie istantaneamente credette di capire che cosa intendeva, ma non volle fidarsi. Lei trasse un sospiro lungo e riprese a dire in tono più pacato:- Forse da mesi. Non so. Ma oggi... oggi è stata una giornata strana fin dal principio. Voglio dire che ho incominciato a vedere le cose in modo strano, come per la prima volta. Mi pareva tutto diverso: troppo nitido, troppo vero. Perfino le mie mani mi parevano diverse. Altre volte mi è capitato di osservare gli avvenimenti come se fossero successi molto tempo prima. E poi è tutto il giorno che sono arrabbiata con te- e con me stessa. Ho pensato che sarei stata molto felice di non vederti e di non parlarti mai più in vita mia. Ho pensato che tu saresti partito per andare a fare medicina all'università e che io sarei stata contenta. Ero talmente furiosa. Immagino che sia stato un espediente per non pensarci. Piuttosto efficace direi...</span><br /><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >Diede in una breve risata tesa.</span><br /><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >Lui disse:- Non pensare a cosa?</span><br /><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >Fino a quel punto, Cecilia non aveva sollevato lo sguardo. Quando riprese a parlare, i suoi occhi guardavano diritti in quelli di lui, che ne colse appena il luccichio bianchissimo.</span><br /><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >- Tu l'hai saputo prima di me. E' successo qualcosa, non è vero? E tu l'hai capito prima. E' come essere di fronte a una cosa talmente grande che non riesci a vederla. Ancora adesso non sono sicura di riuscirci. Ma almeno so che c'è.</span><br /><span style="font-family:arial;"><span style="font-style: italic;">Abbassò lo sguardo e lui attese."</span><br /></span><span style="font-family:arial;"><span style="font-style: italic;">((Espiazione, Ian McEwan))<br /></span><br />Ascolto Pulse, e penso a questo libro che sto amando molto. Non riesco neanche a trovare un'occupazione che duri abbastanza per levarmelo dalla testa. Sto cercando di finire di dipingere Billie Holiday. Ho preparato il risotto alla salsiccia. Sono qui che giro per casa e vorrei essere immersa nella vita di Cee, tra le pagine di questo libro, di questa storia, che è più vera e reale della mia.<br />E vorrei essere a Fortunago, a vagare per i campi, nascosta dalla foschia tipica dell'autunno inoltrato, quando il tepore di una giornata di sole evapora dalla terra arata e si solleva verso il cielo.<br /><br /><span style="font-style: italic;"><br /></span></span></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-22307467819180850822007-10-17T19:23:00.000+02:002007-10-17T19:43:50.451+02:00la sagra della sfiga<span style="font-size:85%;"><span style="font-family:arial;">Come amo tornare a casa e scoprire che si è rotta la caldaia.<br />Come amo essere intercettata per strada dalla mia vicina del piano di sotto che mi allarma del fatto che sto riversando ettolitri d'acqua dal balcone al giardino, rischiando di allagare la cantina.<br />Come amo avere mio padre e l'idraulico in casa per un'ora, per scoprire poi che si sa da due anni che la caldaia va cambiata e che tutti si sono rifiutati di farne una revisione, storcendo il naso perchè, è probabile, che quella caldaia abbia fatto la guerra del '15-'18.<br />E come amo la pianificazione di una nuova caldaia, a muro, per la quale dovrò smontare la scarpiera e inventarmi una nuova ubicazione per quattro mensole di scarpe.<br />Cazzo! Dove me le metto tutte quelle scarpe?!<br />E se mio padre prova a dirmi -Mettile in cantina- me lo mangio tutto intero.<br />Non c'è da ridere, chi vive in una casa piccola, dove tutto ha un posto e guai a tentare di far passare di frodo qualche suppellettile nuovo dalla porta, altrimenti scoppia tutto il palazzo, ecco, chi lo sa adesso non starà ridendo, ma sarà partecipe della mia rabbia con profondo cordoglio.<br />E dato che il danno va a braccetto con la beffa, l'idraulico non sarà disponibile per tutta la prossima settimana, ergo se la temperatura si abbassa troveranno il mio cadavere congelato, riverso sul pavimento nell'atto di recepire un pò del calore dell'appartamento di sotto.<br /><br />Domani ci sarà un'altra frittura di palle, il Mega capo possidente della società, scenderà due piani con l'ascensore per venire a visitare la nostra area. Pennellone, il capo area, oggi era estremamente fastidioso, ha voluto preparare tutti, dare a tutti un finto ruolo, un lavoro da fare e da spiegare a quello che spero sia un tipo leggermente più sveglio di lui, in grado di accorgersi di quanto i miei 4 capi siani degli emeriti sorrisi "mangiamerda".<br />Si perchè va fatta anche una precisazione prendendo a campione solo la mia sotto-area (quella anche denominata "dei grafici"). Siamo in 4 e abbiamo 3 responsabili e un capo. Eh si. La società in cui lavoro è un tipico esempio di piramide rovesciata. Quindi per 4 persone che non fanno un cazzo tutto il giorno, se non fare le serve e controllare che gli altri lavorino, ci siamo noi, i lavavetri informatici, che oltre a farci un culo così, di fronte a certe rotture di palle dobbiamo anche fare la riverenza.<br />Che palle!<br /><br />Io quasi quasi domani mi vesto da Grande Puffo.<br /><br /><br /></span></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-56321535191366052412007-10-15T19:03:00.000+02:002007-10-15T19:30:09.129+02:00Wicca, oompa loompa, wicca!<span style="font-size:85%;"><span style="font-family:arial;">Tornando a casa, per la prima volta nella mia vita, ho messo sotto un piccione. cacchio!<br />Lui non si spostava, chissà cosa aveva trovato proprio lì dove sono passata. Di sicuro una morte dolorosa.<br />Evabbè, accenderò una candela per onorare il suo ricordo...<br />Questo fine settimana ho inaugurato il blocco per gli acquerelli che mi ha regalato Laura per il compleanno.<br />Sono contenta. Anche se non faccio altro che disegnare stati d'animo, mannaggia.<br /><br />Fa freddo, sta arrivando l'inverno, a fine mese ci sarà la notte di Ognissanti.<br />La adoro. Quest'anno per interrompere il ciclo di poco felici accadimenti voglio festeggiare lo Samhain con un sabba.<br />Riprenderò vagamente la tradizione celtica, scrivendo le sensazioni negative su un foglio, che poi brucerò sulla fiamma di una candela. E con questo direi che siamo a posto.<br />Spero che i sogni inquietanti smettano, che la mia abitudine di mettere il culo nei calci si plachi e che l'equilibrio torni a festeggiare nella mia mente.</span></span><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8VBkTMXHcLaVdbhi-wQsPm_RxP6CKErs_pMy6G4nwD41f1r5wk9Fn45OiOxPJEnZr7LzCKDWBI7GcCl1b8sLz5OlzO-_OthXCvoDZGuNqN0q3IDNML7ZJHgc8VnhAeQqUxEBW/s1600-h/oct15.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8VBkTMXHcLaVdbhi-wQsPm_RxP6CKErs_pMy6G4nwD41f1r5wk9Fn45OiOxPJEnZr7LzCKDWBI7GcCl1b8sLz5OlzO-_OthXCvoDZGuNqN0q3IDNML7ZJHgc8VnhAeQqUxEBW/s400/oct15.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5121616873698823810" border="0" /></a><br /><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:arial;"><br /><br /></span></span><a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Samhain" title="Samhain"></a>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-15353351123227383962007-10-13T23:26:00.000+02:002007-10-13T23:32:06.905+02:00tornare indietro<span style="font-size:85%;"><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >"Il prezzo di quelle immemori fantasticherie era da sempre l'attimo del ritorno alla realtà, il ricongiungersi con il passato recente che adesso appariva perfino più triste.</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >Il sogno a occhi aperti, un istante prima ricco di dettagli plausibili, diventava una sciocchezza effimera al cospetto della solida massa del presente.</span><span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-style: italic;font-family:arial;" >Era difficile tornare indietro."</span><span style="font-style: italic;"><br /></span><span style="font-family:arial;"><span style="font-style: italic;">((Espiazione, Ian McEwan))</span><br /><br /></span></span><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://farm3.static.flickr.com/2173/1561533229_7c683e8e83.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 200px;" src="http://farm3.static.flickr.com/2173/1561533229_7c683e8e83.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:arial;"><br /></span></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-82893942152709398712007-10-12T11:34:00.000+02:002007-10-12T16:23:53.373+02:00la bestia dormiente<span style="font-size:85%;"><span style="font-family:arial;">Oggi mi sono presa un giorno di ferie.</span><br /><span style="font-family:arial;">Forse nel pomeriggio esco a fare delle foto, o forse mi guardo un film.</span><br /><span style="font-family:arial;">A proposito di questo, ieri ho visto "A bridge to Terabithia", alla fine ero in lacrime, non perchè fosse un film da guardare con i kleenex, ma per lo sconforto che mi prende quando penso che non si può rivivere il passato, l'infanzia, l'adolescenza, o per essere più corretti, alcune parti di esse.</span><br /><span style="font-family:arial;">Le parti brutte...zac, via, cancellate. Divorzi, morti, brutte cose, abbandoni, tutti via.</span><br /><span style="font-family:arial;">Ma le corse nei campi, gli scherzi, andare in bicicletta lasciando mani e piedi volare nell'aria, gli amici smaliziati che ti raccontano tutto, e tu sembre un pò marmotta, ma racconti anche tu; degli intrecci da malati di mente, che non capisci e allora corri, corri nei boschi e poi ti fermi e torni indietro con più calma.</span><br /><span style="font-family:arial;">E la neve, la neve...quanto mi manca la neve, starci sdraiata sopra e tornare a casa fradicia.</span><br /><br /><span style="font-family:arial;">Oggi mi sa che se guardo un film, lo devo scegliere in modo assennato. Il libro che sto leggendo mi sta già strappando l'anima a pezzetti, perchè non ci siamo ancora arrivati, ma l'atteggiamento di Paul Marshall per la piccola Lola io l'ho già capito, e riga dopo riga ci arriverò, piena di vergate sulle dita, che girano le pagine.</span><br /><span style="font-family:arial;">E tra poco uscirà anche il film, ça va sans dire, devo vederlo. Giusto per far vorticare la bestia dormiente acciambellata dentro il mio petto.</span><br /><span style="font-family:arial;">Ah, il libro è "Atonement - Espiazione" di Ian McEwan.<br /><br /><br /><span style="font-style: italic;">*later</span><br />come si fa a levare dalle mani il mordente per il legno?<br />ma sono proprio una capra...<br /></span></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-63085189347986249272007-10-11T23:08:00.000+02:002007-10-11T23:25:23.034+02:00la marmotta e il nano da giardino<span style="font-size:85%;"><span style="font-family:georgia;">Sto riorganizzando questo oggetto diabolico, un pò perchè mi sono rotta di scrivere un blog in inglese (e credo che quello verrà smantellato), un pò per nostalgia.<br />Insomma le solite trite questioni affettive, il non voler disperdere tante parole in tanti piccoli pezzetti di carta virtuale.</span> <span style="font-family:georgia;"><br />Molto in fondo sono una sentimentale.</span> <span style="font-family:georgia;">Quindi si riparte, quasi alla fine del 2007, ho perso qualche semaforo, ma tanto si sa, io sono marmotta...</span> <span style="font-family:georgia;"><br />Ripristinando il blog ho perso tutti i link, quindi amichetti, se nei prossimi giorni vi ricontatto e vi aggiorno non spadellatemi in testa, sono leeeenta, ma alla fine ci arrivo.<br />Anzi, mi è appena balenata un'idea "geniale", vi posto un "topo" su atmosphere, tanto siete tutti lì, e voi mi segnalate cosa-quando-chi-perchè volete che io aggiunga alla lista dei link.</span> <br /><br /><span style="font-family:georgia;">E per non farci mancare niente, questa sera posto pure la foto della mia (ma di molti) mascotte preferita</span> </span><span style="font-size:85%;"><span style="font-family:georgia;">della serie "e tu che nano sei?"</span></span><div style="text-align: left; font-family: georgia;"><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://farm3.static.flickr.com/2312/1532383108_f05eb40e13.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 200px;" src="http://farm3.static.flickr.com/2312/1532383108_f05eb40e13.jpg" alt="" border="0" /></a></div>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1156754523420811942006-08-28T10:40:00.000+02:002006-08-28T10:53:39.333+02:00arrivederci vacanze...<span style="font-size:85%;"><strong>17 agosto</strong><br />Succede in tutte le compagnie, reali o virtuali, di avere un elemento problematico, discusso da tutti, in modi differenti.<br />Affrontare la discussione ognuno a suo modo arricchisce le persone di quella compagnia di tante briciole di esperienza personale, e alla fine si raccoglie un po’ l’uno dell’altro, conoscendosi sempre meglio.<br /><br />Nella mia compagnia virtuale, le persone in discussione sono tante; forse perché anche noi stessi ci ritroviamo sul piatto, con i nostri leggeri difetti, che andrebbero ricalibrati alla visione prospettica della vita.<br />Ma questa è una discussione intima,che ognuno fa con se stesso, con il senno di discussioni comuni più o meno ironiche, più o meno polemiche.<br /><br />Come nelle bande collegiali di sapore un po’ inglese, ci sentiamo una piccola élite, le riunioni sono prese con lo spirito di una pausa per una tazza di tea, a volte di un aperitivo molto carico.<br />Si parla spesso degli aderenti a questa élite, rendendo chi più chi meno di dominio pubblico le impressioni del soggetto. Che ovviamente rimarrà allo scuro di tutto.<br />E non per puro pettegolezzo, quindi l’aderente non si senta offeso, ma proprio per migliorare l’approccio o la comunione di un fantastico spazio in comune, che raccoglie le vite di tutti, e quindi è di un’etereogenità che va preservata.<br /><br />Personalmente, il mio trovare una persona della cricca abbastanza insopportabile, si ferma alla oggettiva dichiarazione di sospensione delle ostilità. E si protrae con l’ignorare l’interessato per evidente incompatibilità elettiva.<br />Niente di tutto ciò, e detto da un membro fondatore ha del vero, porta all’estromissione o alla ghettizzazione.<br />In un mondo virtuale, sono solo parole. Si sa che le parole feriscono peggio di un vaso di gerani in testa, ma restano solo parole.<br /><br /><br />Ci sono tanti motivi per i quali una persona scrive. Uno di questi è sicuramente la noia.<br /><br /><br /><strong>18 agosto<br /></strong>Una coccinella sta posata sulla tenda della mia finestra, mentre io scrivo e ascolto Damien Rice.<br />Sono appena rientrata da una passeggiata a Costa Pelata, una frazione di una frazione, di questo posto fantastico nell’Oltrepo’ Pavese, dove dopo anni sono tornata a trascorrere le mie vacanze.<br />Nella prima settimana, che si sta concludendo, mi è uscita una febbre sul labbro, e mi sto sgonfiando di tutta la tensione accumulata in città. Vorrà dire che questo posto è catartico, fa uscire tutto il brutto e lascia la mia anima pulita, priva di pesi che la compromettano.<br />Me ne fossi accorta prima, sarei venuta prima a curarmi i pensieri.<br /><br />Neanche la profonda mancanza di svaghi mi risulta cosa sgradita. Non dover pensare a cosa fare, quando farlo, cosa indossare, mi priva di tutti quegli artifici che invece sono prerogativa della città.<br /><br />Ho scoperto lungo la mia passeggiata, che esiste anche un centro zen, appoggiato su una collina da cui la vista su entrambi i lati risulta una coperta patchwork di campi multicolore.<br />E le nuvole questo pomeriggio erano di una bellezza quasi commuovente, grigie, bianche, a tratti indaco, e ricoprivano come un lenzuolo colline e valli.<br /><br />Oggi è anche stato il primo giorno di sole intenso, dopo giorni di pioggia o cielo coperto. Ho preso un discreto colore al viso, mentre seduta in giardino leggevo “La Banda dei Brocchi”.<br />L’ho quasi terminato, e come mi è capitato con tutti i libri di Coe, le ultime pagine scivolano a rilento per il dispiacere di finire col chiudere anche il retro di copertina.<br />Il personaggio che ho amato di più è sicuramente Benjamin, con la sua bravura nel domare le parole scritte e il profondo imbarazzo nel perdersi in quelle parlate. Per la sua intensa adorazione per Cicely, contro tutti quelli che di lei hanno un opinione tremenda; opinione che, quando sei innamorato, non potrai mai condividere, nemmeno se la realtà è palese. O forse no. Perché per quanto male tu possa aver gestito la tua vita, anche nel momento, unico, di sincerità, non verrai creduto. Perché per quanto tutto ti sia scivolato tra le dita senza avere la capacità di fermarlo, nel momento di chiara consapevolezza, sarai tu stesso a trovarti scomodo e incapace di gestire qualcosa di nuovo.<br /><br />Io mi ci sono ritrovata nella mia incapacità di discernere tra la mia idea di sentimento amoroso e la realtà di gestire un'altra persona nella mia vita. L’amore è sempre stato e sempre sarà la questione di un oracolo, sempre pregna di molteplici significati, sempre da interpretare in modo soggettivo, sempre un’incognita esistenziale.<br /><br />E quando penso a come le altre persone accolgano e vivano l’amore, mi sento un mostro di natura, incapace di comprendere cosa ci sia dietro a una semplice parola.<br /><br /><br /><strong>20 agosto</strong><br />Questa sera sono a pezzetti, credo mi si possa raccogliere con un cucchiaino da tea. Ho passato la giornata a fare lavoretti di bonifica di questa casa in mezzo al niente. Ho cominciato la giornata alzandomi relativamente presto per i miei standard, alle 11 ero già in giro a fare la spesa al paesello.<br />Di ritorno ci siamo messi allegramente a potare la siepe di fronte a casa, tutta la famiglia che sbuffava e sacramentava, alle prese con dei tronchi di siepe troppo grossi per usare il tosasiepe elettrico. Ergo i rami restanti abbiamo dovuto spartirceli con le cesoie. Già so che alla fine della prossima settimana potrò sfoggiare due braccia da carpentiere.<br />Gesù, e io che pensavo di poter passare due settimane in pieno relax… Purtroppo però è evidente che questa casa ha delle necessità, se non vogliamo essere inghiottiti dalla flora rigogliosa, figlia dell’epoca degli anabolizzanti o dai vari cedimenti strutturali che vent’anni di pigrizia hanno aggravato.<br /><br />Ma che daranno mai alle siepi di oggi come fertilizzante?! E insomma, dopo questa attività ludica che ha coinvolto tutti, ho continuato il lavoro di ieri, a carteggiare il cancello di ferro, un bel po’ arrugginito.<br />E dopo quello ho passato a pennellate l’antiruggine su tutte le parti danneggiate.<br /><br />E sali e scendi sulle ginocchia, e piega e raddrizza la schiena, tanto è che questa sera mi sento l’omino di latta del mago di Oz. Prima dell’oliatina alle giunture, ovviamente.<br /><br />Sono comunque riuscita a prendere il sole per una mezz’oretta. Giusto il tempo di cuocermi un po’ nella mia stanchezza e sentirmi ancora di più un cencino strapazzato.<br /><br />Ieri sera però sono evasa dai lavori forzati e sono passata da Andrea a guardarmi un film. E ho scoperto che la sua gatta ha fatto i micetti e lui ne ha tenuto uno, con un nome terribile che non ricordo assolutamente, devo averlo rimosso.<br />A parte il nome il gattino è un tesoro, ficca un po’ i dentini a fondo quando morsica, ma è adorabile.<br /><br />Fatto sta che dopo una giornata di dieta depurativa, solo frutta e pomodori, verso sera cominciavo ad avere visioni di bistecche volanti, così ho preso la macchina e sono andata appunto da Andrea.<br />Ci siamo guardati House Of Wax, un horror pop abbastanza decente.<br />Si insomma, per una che voleva evitare di sognare un panino alla mortadella, ci poteva anche stare.<br /><br />Nella mia precisa forza di volontà ho mangiato solo un pochino di gelato alla stracciatella che era appena passata mezzanotte. Ok, va bene, era mezzanotte meno dieci. Temevo l’effetto Gremelins.<br /><br /><br /><strong>21 agosto</strong><br />Abbiamo finito i lavori che avevamo in corso, Dio benedica la campagna, le api, le vespe e tutti quei piccoli insetti bastardi che ti volano addosso mentre sudi e fatichi sotto al solleone.<br />Questa sera sto cercando di convincere Andrea a sollevare il suo culo pesante e andare a prendere il gelato, anzi l’affogato al caffè, che sono dieci giorni che me lo sogno.<br />Sono contenta che Laura abbia ritirato gli esiti degli esami e che stia bene, ragione in più per festeggiare. Da domani vacanza vera, sole, letture e giretti per fotografare questi posti magici.<br />So che mia madre vorrà portarmi a scarpinare e sto meditando di darmi alla macchia appena possibile.<br /><br />Sto già macinando il nuovo libro, è fantastico, di un’ironia letale: Le Ceneri di Angela di Frank McCourt.<br />Ne parlavo oggi con mia madre, mentre dipingevamo il cancello, sedute a terra piegate come i circensi cinesi.<br />Lei sostiene che la questione religiosa, qui si parla di Irlanda, serve sempre a coprire questioni di soldi. Business is business, dice lei, e tutta la guerriglia è stata fatta per la droga.<br />Ora, io non sono ferrata in questi fatti, soprattutto perché non di molto tempo fa la vicenda dei bambini protestanti presi a insulti e sputi dai cattolici (o erano i bimbi cattolici e i lama protestanti), però non la vedo propriamente come lei.<br /><br />Così mi sono beccata il consiglio di leggere un libro che ha letto lei, se solo si ricordasse il titolo.<br />Alto mare come sempre.<br /><br />Però stare con mia madre è divertente, a tratti surreale, ma mi è sempre piaciuto passare le giornate a parlare, e quando lei insiste con le sue abitudini fastidiose, ad esempio parlarti da un’altra stanza con l’inevitabile risultato di doverle chiedere più volte di ripetere, in quei casi posso dare via libera alla mia nota ironia. Tenerla in esercizio fa sempre bene allo spirito.<br /><br /><br /><strong>23 agosto</strong><br />La mia vacanza è agli sgoccioli, ma non rinuncio a un sano movimento di rastrello e pala in giardino, neanche quando potrei passare gli ultimi giorni ad oziare beata. Rastrelliamo un po’ qui, dice mamma. Potiamo un po’ qua allora, rispondo io. Deve essere una malattia che prende a vivere in campagna.<br />Hai scoperto che ami il giardinaggio, dice mamma. Strano, penso io, quando a casa basta far varcare la soglia ad una pianta perché questa si suicidi.<br /><br />E’ così che passo le giornate, leggendo, facendo la “naturista” come dice mamma, e osservando gli strani comportamenti degli insetti.<br />Ora ad esempio stavo considerando sfacciata una mosca che tentava di sollevare un mezzo corpo di ragno, fin troppo pesante per lei, per portarselo non si sa dove.<br />Il non riuscire nell’impresa la indispettisce particolarmente, neanche il tentativo di proiettarsi giù dalla cassettiera le sembra più poter funzionare.<br /><br />Ieri sera Andrea è passato a prendermi, io non l’ho sentito arrivare, così quando mi sono affacciata alla finestra del salottino e ho visto la sua macchina, sono uscita di corsa, dimenticandomi di fare pipì.<br />Siamo andati a prendere il caffè da un suo amico e collega di lavoro, Pino, sposato con Simona, padre di Cecilia, tre anni e Camilla otto mesi.<br />Siamo passati in paese a prendere una vaschetta di gelato e mentre io sceglievo i gusti, Andrea se ne stavo in mezzo alla gelateria bello impettito come un carabiniere.<br />Sono questi i suoi comportamenti che poi fanno nascere prese per il culo eterne; forse fra altri quindici anni saremo intorno al tavolo a sfotterci di brutto, morendo dai colpi di tosse provocati dalle risate.<br /><br />Mi sono divertita, non so dire se avrei preferito andare al mercatino dell’antiquariato scoperto in paese mentre passavamo in gelateria, comunque è stata una serata piacevole.<br /><br />Come spesso capitava in gioventù, quando mi ha riaccompagnata a casa, ha messo una musica di un film dell’orrore, cosicché io poi mi cacassi addosso di paura quando davanti alla porta di casa la chiave non voleva saperne di girare nella serratura.<br />Per fortuna, non era un pezzo dei Goblin, come facevamo da giovinetti, allora sì sarei caduta secca dallo spavento di stare davanti alla porta di una casa in mezzo ad un bosco buio.<br /><br /><br />Questa sera io e mamma siamo uscite a fare un giro, a comprare la nutella e le sigarette, due beni preziosi durante i momenti di riposo.<br />Abbiamo fatto una puntatine a Salice Terme, dove finalmente mi sono gustata l’affogato al caffè che mi premeva sul gozzo da una decina di giorni.<br />Quando siamo arrivate non c’era nessuno, mai vista Salice così deserta in vita mia, poi verso le otto la gente ha cominciato ad uscire, e allora si la situazione è tornata normale.<br /><br />Mamma si è bevuta un bicchierino di Porto e poi siamo tornate a casa passando per le stradine di campagna.<br /></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong>25 agosto<br /></strong>Oggi il tempo era un po’ capriccioso, nuvole e sole, nuvole e sole, così nel pomeriggio sono andata a farmi un giro in macchina fino al prelibatissimo Castorama. Ho rimpinguato la mia fornitura di colori acrilici, risparmiando rispetto ai prezzi vergognosi di Milano, e mi sono presa anche due pennelli nuovi.<br />Il tempo di tornare e prepararmi e sono uscita di nuovo per raggiungere Andrea a casa, salire sulla sua macchina e andare a cena da una coppia di suoi amici.<br />Così questa sera ho conosciuto Carlo e Giuseppe, due persone brillanti che stanno insieme da dodici anni.<br />La loro casa è molto bella, arredata con gusto e molto spaziosa. La dividono con Lilli, una gatta persiana un po’ stronza, che alla fine della serata sono riuscita anche a coccolare, nonostante le sue resistenze.<br /><br />Ho mangiato benissimo, Giuseppe ha cominciato a cucinare dalla una di oggi e ha preparato una cena gustosissima.<br />Ha addirittura preparato lui le salse da accompagnare ai crostini. Che uomo!<br /><br />Dopo caffè e gelato, e varie sigarette, ci siamo rilassati e abbiamo chiacchierato, soprattutto prendendo di mira Andrea.<br />Con Carlo ho disquisito volentieri di Mina, Patty Pravo e i programmi che facevano sulla rai quando lui era giovincello. Mi ha raccontato dei suoi periodi in cui con le paturnie si liberava di tutto quello che aveva in casa e ripartiva da capo; ad esempio di come una volta gli era preso il periodo optical e aveva ridipinto tutta casa di nero, bianco e oro. Un po’ kitch, ma ci può stare.<br /><br />E’ bello vedere come nonostante le apparenze Andrea si sia creato un ristretto numero di amici che gli vogliono bene e lo coccolano, preoccupandosi di lui.<br />Questa cosa mi ha fatto molto piacere, perché lui è proprio di questo che ha bisogno per essere meno orso.<br /><br />Tornando verso casa io e Andrea abbiamo cantato a squarciagola una hit trash di Mietta, andando in falsetto su Trottolino amoroso e dududù dadadà, roba da pisciarsi sotto dalle risate.<br /><br />Domattina avremmo dovuto andare a fare un giro a Pavia, ma visto che abbiamo tirato tardi, abbiamo deciso di posticipare al pomeriggio, e vorrei ben vedere!</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1153303552789618552006-07-19T11:58:00.000+02:002006-07-19T21:31:37.756+02:0014 anni dopo<a href="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/1600/borsellino.jpg"><span style="font-size:85%;"><img style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/320/borsellino.jpg" border="0" /></span></a><span style="font-size:85%;">sono passati 14 anni e ancora, per fortuna, il ricordo di quel giorno è stampato nella mia mente.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">In questi 14 anni molte altre volte mi è capitato di rimanere attonita davanti al telegiornale della sera.<br /><br />Falcone, Borsellino, il g8 di Genova, le torri gemelle, sono solo alcune delle immagini ferme nella mia memoria e nello stomaco. Immagini che troppo spesso quando arrivano spazzano via quelle precedenti, in un limbo rischioso che spesso ne causa l'oblio.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Io sono ancora qui, e per quanto mi riguarda, anche loro.<br /><br /><br /><em>later...</em></span><br /><p><span style="font-size:85%;">Uff... che giornata massacrante. Dopo lo strigliatone che ci siamo beccati ieri per una svista sul canale, oggi è stato un assalto continuo. Come se ci fosse un non detto di malfidenza nei nostri confronti, cosa che assolutamente non ci meritiamo.<br />Siamo un bel pò incarogniti, ma credo sia il destino dei "sottoposti", lavorare tanto e non beccarsi mai complimenti, fare un piccolo errore e guarda un pò è solo colpa nostra...<br /></span><span style="font-size:85%;">Vabbè...<br /><br />Già l'umore non è dei migliori, sono abbastanza stanca e in fase depressiva.<br />Infatti sono due giorni che vado a pranzare al parchetto, metto sull'erba il mio copriletto colorato e mi sdraio a leggere e riposare la mente.<br />E' così ritemprante, l'ombra, l'odore dell'erba, la semi quiete di un angolino sereno nel casino di una zona trafficata.<br /><br />Sono tornata a casa e sono passata da mia sorella che mi ha offerto una Corona, patatine e humus, un dressing fatto con ceci e aglio, pietanza esplosiva che mi ha impastato la bocca, ma è delizioso...yuhm yuhm!<br /><br />Quando mi trovo a scendere a patti con il mio senso del principio (lontano parente dell'orgoglio) comincio a fare dei ragionamenti strani, su quale sia l'archetipo che mi porta a chiudermi a riccio.<br />Forse l'essere sempre stata una che ascolta tanto e parla poco, mi fa sembrare una che non si applica in un'amicizia. O forse tante altre cose che sbaglio...idealizzare le persone a cui voglio bene...sentire che se voglio bene a una persona non c'è cosa che non farei...ma che ne so...</span><span style="font-size:85%;"><br /></p></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1153250330799402062006-07-18T21:17:00.000+02:002006-07-18T21:36:32.156+02:00ok go<span style="font-size:85%;"><a href="http://www.youtube.com/watch?v=XkCfh7ayDms">http://www.youtube.com/watch?v=XkCfh7ayDms</a></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">best video ever!</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1153163914552415062006-07-17T21:09:00.000+02:002006-07-17T21:18:34.553+02:00avocado delle cause perse<span style="font-size:85%;">sono depressa, ho magiato l'insalata di avocado per tirarmi sù.</span><br /><span style="font-size:85%;">adoro l'insalata di avocado.<br />tutto sommato la giornata, lavorativamente parlando ha dato un sacco di frutti. </span><br /><span style="font-size:85%;">ho preparato il mio primo titolo per un film, "la neve nel cuore", fiocchi di neve a palate che fanno a pugni col caldo di metà luglio. Ma tant'è...</span><br /><span style="font-size:85%;">abbiamo cominciato a lavorare con le camere, quindi con gli oggetti 3d, è tutto così interessante...</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">mi sono fatta una bella chiacchierata con darko, i suoi miti infantili distrutti, babbo natale, santa lucia (che come dico io, sbagliando, le feste si porta via)... che ridere :-D</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">quanto detesto discutere però. uff.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">questa sera me ne rimango a casa da sola, non sono dell'umore adatto per essere di compagnia, così faccio il gatto spanzato sul divano a leggere, visto che m'è passato anche l'abbrivio preso ieri per la nuova illustrazione.</span><br /><span style="font-size:85%;">certe cose mi mettono proprio in uno stato larvale. e non ho più m&m's in cui affogare i dispiaceri.</span><br /><span style="font-size:85%;">che asina.</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1153072741457065542006-07-16T19:55:00.000+02:002006-07-16T20:00:31.566+02:00capricci<span style="font-size:85%;">Ieri sera sono uscita a cena, siamo andati da Nu, il ristorante giapponese che preferisco.</span><br /><span style="font-size:85%;">L'atmosfera è sempre così rilassata, questa volta ci hanno fatto sedere nella zona tatami, che bello. </span><br /><span style="font-size:85%;">Per entrarci mi si sono aggrovigliate le gambe!</span><br /><span style="font-size:85%;">Ogni volta che mangio al giapponese vengo travolta da mille ricordi, mi piacerebbe così tanto tornare in giappone, conoscere il figlio di ami, rivederla...</span><br /><span style="font-size:85%;">E' stato proprio un bel periodo quello...<br /></span><br /><span style="font-size:85%;">Tra ieri e oggi ho visto due film molto diversi, ma entrambi interessanti e ben fatti.</span><br /><span style="font-size:85%;">Uno è Prime con Meryl Streep e Uma Thurman, una storia di un amore tra una donna di 14 anni più grande del suo uomo, raccontata in modo molto intelligente.</span><br /><span style="font-size:85%;">L'altro è Transamerica, la storia di Bree, un transessuale in attesa dell'ultimo intervento, quello che lo renderà definitivamente donna, che riceve la telefonata del figlio che non sapeva di avere, e per chiudere col suo passato decide di conoscerlo.</span><br /><span style="font-size:85%;">Felicity Huffman nella parte di Bree è semplicemente straordinaria.</span><br /><span style="font-size:85%;">E il film è di una delicatezza quasi commuovente.</span><br /><span style="font-size:85%;"><br />Per il resto non posso che sentirmi come mi sento da una settimana a questa parte, stranita, pensierosa e interdetta.<br />Pensavo che nell'età adulta non ci sarebbero più state liti infantili con le amiche, ma solo delle discussioni chiarificatrici.<br />Questo è quello che pensavo fosse accaduto.<br />Ma ad essere sincera lo sento, sento la pemalosità di un'amica che mi evita di proposito.<br />E non mi piace.<br />Per questo mi sento confusa e turbata.<br />Ma la delusione è solo affar mio...</span><br /></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1152657935572614342006-07-12T00:26:00.000+02:002006-07-12T00:45:35.590+02:00quando il caldo snerva...<span style="font-size:85%;">I'll write you and in my dreams</span><br /><span style="font-size:85%;">I'll lay on your chest to muffle your screams</span><br /><span style="font-size:85%;">and all the love I see I'll hold it close to me</span><br /><span style="font-size:85%;">in hopes that one day our secrets will be free</span><br /><span style="font-size:85%;">((other than this world ~ Azure Ray))</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Ho finito le sigarette, e sto aspettando che mi venga sonno...è stata una giornata massacrante, sono così stanca che mi traballa la palpebra sinistra.</span><br /><span style="font-size:85%;">Fa troppo caldo e non lo sopporto, così oggi ho passato il pranzo in ufficio, mangiando un panino e guardando <em>Il Codice Da Vinci</em>. </span><br /><span style="font-size:85%;">Oggi ho iniziato il corso, chissà che veramente ci si metta a lavorare sui video, sarebbe meravigliosamente stimolante.</span><br /><span style="font-size:85%;">Inoltre è arrivato il mio pc nuovo in ufficio, un toro di pc. Solo per i due schermi sono andata in brodo di giuggiole, otto porte USB sui due schermi, così non dovrò più sdraiarmi sotto la scrivania per collegare tutti i miei ammenicoli vari :-)</span><br /><span style="font-size:85%;">Insomma giornata massacrante, ma con tante soddisfazioni.</span><br /><span style="font-size:85%;">Rantolando dal calore sono tornata a casa e mi sono buttata sotto la doccia, ho dato la merenda al gatto maiale e ho resistito alla tentazione di leggere il libro, per poterlo leggere prima di addormentarmi.</span><br /><span style="font-size:85%;">Ho abbandonato "E l'asino vide l'angelo" di Nick Cave, perchè troppo gotico da leggere tutto in una volta, lo sbocconcello nel tempo.</span><br /><span style="font-size:85%;">Così ho deciso di chiudere il cerchio dei libri di Coe in mio possesso e ho iniziato "La banda dei brocchi"; finora mi piace molto l'atmosfera inglese che si respira tra le righe. Ambientato a Brighton, in un tempo di scioperi sindacali, confezionato con un pò di musica nell'intreccio adolescenziale e un pò di adulterio in quello adulto.</span><br /><span style="font-size:85%;">C'è un fratello minore vergognosamente precoce e sboccato; un fratello maggiore alle prese coi drammi delle lezioni di nuoto e che per la misteriosa comparsa di un costume da bagno a salvargli la vita e la reputazione, trova la fede in Dio.</span><br /><span style="font-size:85%;">Una sorella minore anche lei precoce e smaliziata e una sorella maggiore dilaniata dalla sua storia con un uomo sposato con il doppio dei suoi anni.</span><br /><span style="font-size:85%;">E' una storia che mi fa sorridere serena. </span><br /><span style="font-size:85%;"></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1152482218439319112006-07-09T23:48:00.000+02:002006-07-09T23:58:58.156+02:00Campioni del Mondo!!<a href="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/1600/italia.jpg"><img style="FLOAT: left; MARGIN: 0px 10px 10px 0px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/400/italia.jpg" border="0" /></a><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">E' stata una sofferenza, ma ce l'abbiamo fatta!!<br />Si è chiusa con la vittoria del mondiale di calcio da parte dell'Italia la mia settimana di ferie.Domani si torna al lavoro, ma con una grande soddisfazione.<br />Questa settimana è passata via veloce eppure sono successe molte cose.Dalla mia improvvisata attovità di imbianchina, a un lieve bisticcio-pasticcio, alla consapevolezza di un affetto che scopro ogni giorno essere più importante e prezioso.</span><br /><span style="font-size:85%;">E via via, il regalo di compleanno al babbo, la mia prima uscita per negozi (precisamente negozio al singolare! in orario tattico e movimento studiato), la colorazione delle lenzuola di rosso e rosa, l'ascolto di tanta buona musica e un discreto rilassamento.</span><br /><span style="font-size:85%;">Dovrei tornare al lavoro carica tutto sommato. </span><br /><span style="font-size:85%;"><br />Vado a bagnare le piante.</span><br /><span style="font-size:85%;">Buona notte :-)</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1151669105108536712006-06-30T14:02:00.000+02:002006-06-30T14:05:05.140+02:00propositi estivi<span style="font-size:85%;">Siamo arrivati a venerdì finalmente.Il venerdì prima della mia sudata settimana di ferie.<br />Prima della "serie di sfortunati eventi" della settimana scorsa, avevo progettato di ridipingere casa, in un mio modo molto particolare.<br />Mi sto documentando visivamente, acquistando riviste di settore, le trovo molto interessanti, e le foto sono molto belle.</span><br /><span style="font-size:85%;">Ci sono un sacco di idee, vorrei rciclarle tutte! certo non sono proponibili ad una casa di più o meno 60mq con una certa difficoltà di illuminazione dall'esterno.</span><br /><span style="font-size:85%;">Ad esempio, fare una parete fuxia "antico" spegnerebbe quel pò di riflesso luminoso che rimbalza sulle pareti bianche.</span><br /><span style="font-size:85%;"><br />Perciò è tutto un disegnare, progettare, passare i progetti a pc e fare prove colore.<br />Forse dovrò spostare a settembre la messa in pratica della pittura, o forse no, vedremo.<br /><br />Il week end scorso ho incontrato il mio amico "coke".<br />Era un pò che non lo vedevo.<br />La sua crew, TGF, è stata per anni fautrice dei capolavori della zona lambrate. Comunque, ora, dopo un periodo un pò buio, si è rimesso a lavorare.<br />Nel cascinale dove vive sta attrezzando un laboratorio, si costruisce le strutture per le tele di 2 metri per 2, e dipinge con le bombolette su tela.<br />Mi ha raccontato che è entrato in un circuito di esposizione.<br />Ha guardato un pò di miei lavori e mi ha detto che se facessi una serie sullo stile del ritratto di Ian Curtis poi potrei proporlo per un'esposizione.<br />Tutto ciò mi ha messo di buon'umore. Anche perchè vedrei una finalità a quello che da anni produco e archivio, senza mettermi mai alla prova.</span><br /></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1151003623540579942006-06-22T20:51:00.000+02:002006-06-22T21:13:47.720+02:00cosa ho imparato oggi?<span style="font-size:85%;">Bene.</span><br /><span style="font-size:85%;">La fortuna di oggi è che comunque non avevo intenzione di andare in ferie.</span><br /><span style="font-size:85%;">La sfiga è aver tamponato un tizio mentre tornavo a casa.</span><br /><span style="font-size:85%;">La beffa è che per riparare il danno non spenderò meno di 2 mila euro, oltre alla riparazione del pc e alle tasse che già mi toccano un assegno di 300 euro.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Per riprendere la frase del titolo, oggi ho imparato che anche in città è necessario mantenere la distanza di sicurezza come se ci fossero banchi di nebbia densi come muri.</span><br /><span style="font-size:85%;">Soprattutto se uno stronzo taglia la strada alla macchina davanti alla tua e la macchina davanti alla tua ha l'ABS. E la tua macchina invece di fermarsi comincia a scivolare come un bob sulla neve.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Che sfiga diagonale.</span><br /><p><span style="font-size:85%;">Però ho anche imparato che nel momento del bisogno posso contare sul fantastico ragazzo che mi sta accanto.<br /></span><span style="font-size:85%;">Il primo così dolce da far sciogliere anche la mia proverbiale diffidenza.</span></p><span style="font-size:85%;"><br /></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1150727768033978492006-06-19T16:20:00.000+02:002006-06-19T16:36:08.056+02:00curiosity killed the cat! =^.^=<span style="font-size:85%;">Neighbours never reckognize</span><br /><span style="font-size:85%;">the guy upstairs with no disguise</span><br /><span style="font-size:85%;">he´s see-through – as it seems</span><br /><span style="font-size:85%;">but I know he´s in my dreams</span><br /><span style="font-size:85%;">I wish that I could go with him</span><br /><span style="font-size:85%;">and feel the strenght he has within</span><br /><span style="font-size:85%;">and make him understand</span><br /><span style="font-size:85%;">that I don´t know what is planned<br />Still don´t know is this for real</span><br /><span style="font-size:85%;">still my heart can always heal</span><br /><span style="font-size:85%;">still don´t know is this for real</span><br /><span style="font-size:85%;">when colours they seem to fade</span><br /><span style="font-size:85%;">when I´m around</span><br /><span style="font-size:85%;">((Across the Bridge ~ Ane Brun))</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Il mio pc di casa s'è svampato, ora è a riparare.</span><br /><span style="font-size:85%;">Questa "disgrazia" rallenta di molto tutte le cose che voglio fare. Però è una buona occasione per disintossicarmi e sfogliare qualche rivista intelligente.</span><br /><span style="font-size:85%;"><br />Sto pianificando dei lavori da fare in casa, per dare una rinfrescata a 4 anni sempre uguali a fissar pareti sempre uguali, a mettere lenzuola sempre azzurre (con qualche variante felina), a sedere su un divano sempre arancione...</span><br /><span style="font-size:85%;">Insomma come mio solito faccio tutto in una volta, invece di prendere con calma quello che poi non farei mai...</span><br /><span style="font-size:85%;">Sto decidendo i colori per le pareti e per gli stipiti. Però probabilmente l'applicazione non sarà classica.<br />Forse mezzo e mezzo. Chi lo sà...</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Sono spariti tutti; la., darko e moni; e girando per i vari blog sembra di essere su un set di un film western con il vento che fa rotolare palle di stoppa...</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Questa mattina ho trovato nella posta una mail della mia professoressa di arte delle medie, la persona che mi ha aperto un mondo, che stavo cercando di rintracciare.</span><br /><span style="font-size:85%;">Ho trovato un indirizzo e mail per avere informazioni, come "chi l'ha visto", e surprise surprise! era il suo!!</span><br /><span style="font-size:85%;">Sono contenta di averla rintracciata dopo 20 anni e ora sono molto curiosa di sapere tutto quello che fa...</span><br /><span style="font-size:85%;">(dovevo nascere gatto, così andavo al lardo e rimanevo nel sacco...)</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1150209985897041732006-06-13T15:55:00.000+02:002006-06-13T16:46:26.046+02:00menta e sogni<span style="font-size:85%;">Questa mattina venendo in ufficio in macchina, come tutte le mattine, sono passata davanti al Cimitero Monumentale. Stavano tagliando l'erba alta nelle aiule e si sentiva un leggero profumo di menta.<br />In queste due mattine dalla chiusura delle scuole si viaggia molto più tranquillamente, scooteristi a parte. C'è meno traffico, e Milano guadagna in vivibilità.<br />C'è come un senso di stabilità in quella che solitamente è frenesia, io stessa mi trovo, se possibile, molto più assonnata del solito.</span><br /><span style="font-size:85%;">Certo che se continuo a fare sogni come quello di questa mattina, è normale che poi a metà pomeriggio la mia testa ciondoli come quella del Gongolo...</span><br /><span style="font-size:85%;">Ho sognato che ero in campagna, in giro in macchina con due mie amiche, pensavo al fatto che con una di queste non sono mai stata amica, anzi diciamo pure che l'ho sempre avuta in antipatia. Però nei sogni si prende tutto come viene, probabilmente era abbastanza verosimile che nella mia immensa bontà, avessi accolto la suddetta nelle mie grazie... :-P</span><br /><span style="font-size:85%;">Ad un certo punto salendo per una stradina tra case di campagna ho visto passare un cane lupo con il mio gatto tra le fauci. Ho fatto fermare la macchina e ho raggiunto il cane. Lì di fronte c'era un prete che guardava e mi faceva gesto con la mano di lasciar perdere.<br />Di fronte a questo assurdo, mi sono voltata verso il cane che ancora teneva in bocca il mio gatto e mi soo avvicinata. Nel giardinetto a fianco c'era un prete di colore che mi faceva gesto col dito sulle labbra di fare silenzio. Io ho alzato il braccio in chiaro segno d'insulto e ho scacciato il cane. Il mio gatto aveva un'espressione spaventata e impotente, era ferito sull'addome, un piccolo squarcio da cui però si vedevano spuntare gli intestini... Allora io presa dal panico ho preso della pellicola domopak e gli ho fasciato il busto per impedire che uscisse del tutto l'intestino e il sogno è finito con me che presa la macchina pensavo a quanta strada dovevo fare per raggiungere il veterinario a Milano.</span><br /><span style="font-size:85%;">Un sogno terribile.</span><br /><span style="font-size:85%;">Mi sono svegliata alle 5:20 madida di sudore, con un senso di nausea e angoscia.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Ora, come per gli oroscopi, non è che sia una fan dell'interpretazione dei sogni, però per curiosità sono andata a spulciare nella smorfia napoletana. Dunque:<br /></span><br /><span style="font-size:85%;color:#663300;">Intestini, vederli: querela di famiglia, lontananza d'un parente da cui nasceranno perdita, danno, afflizione (TIè!)<br />Gatti e cani: </span><span style="font-size:85%;color:#663300;">disputa, contraddizione (TIè!)<br />Avvolgere: piccole contrarietà (TIè!)<br />medicare ferita: gioia</span><br /><span style="font-size:85%;color:#663300;">Prete, sacerdote: onorificenza<br />Uomo vestito di nero: perdita considerevole (TIè!)</span><br /><span style="font-size:85%;color:#663300;">Uomo di colore, vederne uno: tristezza, ti affatichi inutilmente (TIè!)</span><br /><p><span style="font-size:85%;">Appunto....</span></p>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1150101730118403372006-06-12T10:13:00.000+02:002006-06-12T10:42:10.136+02:00Perpetual emotion<span style="font-size:85%;">Before I can open my all to eager eyes</span><br /><span style="font-size:85%;">Everything changes from the oceans to the skies</span><br /><span style="font-size:85%;">Perpetual emotion sadder place by me</span><br /><span style="font-size:85%;">Everything's breathing my air in all of tree<br />Yet my fingertips</span><br /><span style="font-size:85%;">Have a special sound</span><br /><span style="font-size:85%;">Yet my fingertips</span><br /><span style="font-size:85%;">They go around and round<br />This comical wisdom</span><br /><span style="font-size:85%;">Creeps into my brain</span><br /><span style="font-size:85%;">Away of my nerve</span><br /><span style="font-size:85%;">And also free of pain</span><br /><span style="font-size:85%;">((Fingertips ~ Emiliana Torrini))</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Ho passato un bel fine settimana di ozio, l'unica mia attività è stata quella di fare le foto dei miei lavori e cominciare ad elaborarle nel formato adatto alla grafica del mio sito (quello work in progress).</span><br /><span style="font-size:85%;">Non c'è che dire, ammutolisco di fronte alla perfezione delle foto fatte con la EOS350; acquistarla è stato una delle mosse più felici della mia vita, anche se finirò di pagarla tra un secolo...</span><br /><span style="font-size:85%;">Per quanto riguarda il sito invece, la grafica è da mettere a punto, poi ci sarà da fare l'html. Io non so darmi una tabella di marcia, in effetti penso di essermi dilungata in tante piccolezze, che sono l'ossessione di noi grafici (o di noi maniaci compulsivi dell'ordine!!) </span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">A parte tutto ciò mi sento in un periodo prolifico, ho ordinato dei libri illustrati per studiare delle cose, la prossima illustrazione sarà su un doppio porta fotografia e sarà "Il meraviglioso Mago di Oz". Adesso sto ancora decidendo quali personaggi inserire, basandomi sul suo significato allegorico.</span><br /><span style="font-size:85%;">Dopodichè ho una richiesta di un segnalibro con un'illustrazione da"Peter Pan". </span><br /><span style="font-size:85%;">Dovrei cominciare a farmi pagare... :-)</span><br /><span style="font-size:85%;">I libri illustrati dovrebbero arrivare tra oggi e domani...poi vi farò sapere come sono.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Et dulcis in fundo, è stato un magico week end anche dl punto di vista affettivo. Mi piace vedere crescere il mio sentimento per lui in modo naturale, senza pressioni e senza paure... :-)</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1149589105324405092006-06-06T12:00:00.000+02:002006-06-06T12:21:47.806+02:00E se lo dice Spielberg...<em><span style="font-size:85%;"><strong>Bilancia<br /></strong></span></em><a href="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/1600/libra.jpg"><img style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/400/libra.jpg" border="0" /></a><span style="font-size:85%;color:#330000;"><em>Durante una tavola rotonda pubblicata da Newsweek, Steven Spielberg ha esaltato la funzione dell'ansia per stimolare la creatività.<br />"La paura è un'alleata", ha detto. "Se quando arrivate sul set non siete spaventati, allora siete veramente nei guai. Registi e attori hanno sempre dato il meglio di sé nei momenti di maggiore tensione e instabilità".<br />Personalmente non credo che questa sia una legge valida per tutti.<br />Ho prodotto alcune delle mie cose migliori quando mi sentivo sicuro e tranquillo.<br />Ma sono convinto che la teoria di Spielberg si possa applicare a voi nelle prossime settimane, Bilance.<br />Abbiate il coraggio di mettervi in situazioni d'incertezza.</em></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Ma Brezsny ci è o ci fa??</span> <span style="font-size:85%;">Apro solo una piccolissima parentesi per specificare che non sono una feticista dello zodiaco; leggo solo quello di Brezsny perchè mi fa sorridere.<br />A volte sembra che per scrivere l'oroscopo scenda a chiedere aiuto al salumiere :-) e questa è una di quelle, pure Spielberg doveva coinvolgere...</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Vado a chiudere la finestra, che qui in ufficio hanno deciso di eliminarmi con un colpo della strega fulminante...<br />eccomi, dicevamo? Ah si, l'oroscopo...mmm, confesso che però le carte una volta me le farei fare volentieri. </span><br /><span style="font-size:85%;">Ovviamente capiterà quando capiterà, fatalista come sono, non mi pongo neanche l'urgenza.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong>Voi come vi ponete nei confronti degli Oroscopi?</strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><br />Già sospetto che Darko non muova neanche un muscolo fuori di casa (che dico, addirittura fuori dal letto!) prima di aver controllato quali pianeti gli sono favorevoli :O)</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">Per un'ora d'amore non so cosa farei, </span><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">per poterti sfiorare non so cosa darei </span><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">chiudo gli occhi, ti vorrei, </span><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">non nei sogni ma così come sei </span><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">sole giallo, mare blu, </span><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">che risveglio ora che manchi tu </span><br /><span style="font-size:85%;color:#336666;">aspettarti e sapere che ormai…<br />((Per un'ora d'amore ~ Antonella Ruggiero))</span><br /><br /><span style="font-size:85%;"></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1149523241983646742006-06-05T17:37:00.002+02:002006-06-05T23:05:58.416+02:00il lago delle meraviglie<span style="font-size:85%;">Il ponte del 2 giugno è stato un favoloso salto negli odori e nei sogni della mia infanzia.<br />E a portarmi indietro nei ricordi di tanti anni fa è stato un piccolo viaggio fatto con delle donne fantastiche.<br />Venerdì la. ed io siamo partite per andare al lago. Siamo arrivate e subito mi sono sentita a casa; probabilmente l'affetto di una persona a me cara per quel luogo mi ha avviluppata e fatta sentire così bene dal poterlo un pochino sentirlo mio e portarlo nel cuore come uno dei più bei ricordi.</span><br /><span style="font-size:85%;">Abbiamo spacchettato la mini e ci siamo accampate in questo gioiellino di casa, un nido naif in cui ho sentito tante cose, i colori e l'aria e la vita e la serenità.</span><br /><span style="font-size:85%;">La fiamma nel camino mi ha riportata subito alla mia infanzia, a quella incomprensibile eccitazione per un fuoco acceso, che mi faceva sentire raccolta e rapita.</span><br /><span style="font-size:85%;">Passeggiando intorno alla casa avevo l'intenzione di imprimere nella memoria quante più immagini avessi potuto.</span><br /><span style="font-size:85%;">Sabato ci hanno raggiunte Moni e Claudia.<br />E' stato un fine settimana in cui il rumore delle voci non si è spento mai, l'intensità dei racconti non è mai scemata, e io non ho mai smesso di osservare tutto come una spugna, a volte ferma in una sorta di catalessi esplorativa.</span><br /><span style="font-size:85%;">Siamo riscite a caricarci in macchina tutte insieme, ed è stato meglio così, almeno la magia non si è spezzata e il mio ricordo comprenderà sempre 4 donnini a zonzo :-)</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Oggi si è tornati al lavoro, ma ahimè!, sono stata catturata dai discorsi di la. e mi sono addentrata nel mondo di myspace. </span><span style="font-size:85%;">E' una droga! L'abbiamo appurato.<br /></span><a href="http://www.myspace.com/tillmorning" target="_blank"><span style="font-size:85%;">http://www.myspace.com/tillmorning</span></a>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1148917134845002072006-05-29T17:05:00.000+02:002006-05-29T17:43:48.746+02:00la dominatrice dei test...<span style="font-size:85%;">Lo ammetto, sto cincischiando.<br />Dopo aver snocciolato tutto il lavoro che avevo lasciato in sospeso tra la mattinata e il primo pomeriggio, adesso mi sto concedendo un bel pò di svago...annaspando nella rete ho trovato un test che intitola così "QUALE UOMO SEDUCETE?"...ovvio che la lampadina della mia morbosa curiosità sull'argomento Amore & Soci mi ha spinta a compilarlo. Ecco il risultato, abbastanza verosimile:<br /><em></em></span><br /><span style="font-size:85%;color:#666600;"><em>RISULTATI: IL DOMINATORE<br />Potete affascinare soltanto quei pochi uomini così certi delle loro capacità intellettuali e psicologiche da accettare ogni genere di sfida passionale. La reciproca vivacità mentale ed emotiva vi consente di intrattenere una continua ed esilarante schermaglia amorosa, che non vi proclamerà mai né vinti né vincitori. </em></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">E' vero che l'uomo intellettualmente stimolante, con vari interessi e comunicativo, mi impalma subito (anche se dovrei essere io a sedurlo. Però... così non c'è gara...) Ma la cosa più importante è la comunicazione, mi piace parlare. Perlare di tutto. Per ore. L'uomo deve intrattenermi in infinite conversazioni stimolanti. Senza paura di sentirsi in difetto del mio sì vasto sapere (!) E' che amo condividere le cose che mi passano per le mani, davanti agli occhi, per le orecchie; lavoro molto coi sensi e un modo per conoscermi è parlare col cuore.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Per tornare al gioco "Una Domanda al Giorno" (che qui si è involuto in Una Domanda Una Tantum) quella di oggi è:</span><br /><span style="font-size:85%;"><strong>Se potessi riscrivere una pagina della tua vita, quale sarebbe?</strong> (<em>la prima che ti viene in mente</em>)<br />Sono tante i paragrafi della mia vita che modificherei, non dico riscriverei, ma una sistemata non gliela leverebbe nessuno.<br />Credo che in assoluto sarebbe un periodo di 6 anni fa, un periodo agrodolce che si è trasformato in una deflagrazione affettiva. Da allora, per anni, ho sofferto di sterilità affettiva; ed è un pò da questo episodio che sono nate tutte le mie perplessità, il mio cinismo e la mia apnea nei confronti dell'amore.<br />Nell'ultimo anno ho lavorato controcorrente e nei recenti 6 mesi appena trascorsi ho scoperto di avere la possibilità di aprire i pori della mia sensibilità e ricominciare a sentire.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Per questo motivo mi ricollego al film <u>Match Point</u>, che fa un pò da copia carbone dell'episodio della mia vita da riscrivere.<br />Per chi ha visto il film, non c'è molto da aggiungere. Per chi non lo ha visto, diciamo che lo strazio che si prova ad amare completamente qualcuno che ti sta usando può portare ad esaurire la capacità di amare per molto tempo.<br />Come una pila che ha bisogno di ore per ricaricarsi, dopo sei anni io sto cominciando a resuscitare i miei sensi.<br />Certo, per fortuna non mi hanno impallinata a fucilate, però credo che il fastidioso prurito alle ferite sia molto simile.</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">E' maniacale che ancora dopo 6 anni io cerchi una rivalsa Karmica, ma credo sia la cosa più salutare del mondo estrarre la lama conficcata nella ferita. </span><br /><span style="font-size:85%;"></span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1148893010293812412006-05-29T10:26:00.000+02:002006-05-29T10:56:50.610+02:00farfalla pensante...<span style="font-size:85%;"><em>Apri e chiudi e sogni e bruci dentro me<br />con le tue ali di cera<br />riposi e posi l'idea geniale dell'amore dentro me<br />come un seme nel cuore<br />che scorre e corre<br />tocca la fine e torna dentro<br />Come farfalla pensante<br />che divora il mondo </em></span><br /><span style="font-size:85%;"><em>((Farfalla Pensante ~ Patty Pravo))</em></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Questa mattina sono ancora un pò provata dalla giornata di ieri...Mi sono svegliata alle 8 dal dolore di un'emicrania pulsante, per un'ora ho sperato che passasse da sè, poi ho preso un Nimesulide e mi sono ributtata a letto...Mi sono svegliata alle 2 del pomeriggio e ho passato il resto della domenica in stato dolente, come se mi avessero dato una bastonata in testa...<br /><br /></span><span style="font-size:85%;">Mi sono imbarcata in un progetto da finire entro giovedì...è tutto il fine settimana che disegno e dipingo e mi impiastro...ma è un progetto bellissimo e sono troppo gasata! Poi più avanti vi racconto... per ora è tutto sotto stretto silenzio :-P</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Sabato sono andata a fare un giro da Mediaworld, perchè volevo il parere di mio padre circa la macchina reflex digitale che volevo comprare. Io e lui siamo il gatto e la volpe dell'acquisto, così ricevuto un completo benestare, mi sono fatta fare un mega finanziamento e sono tornata a casa con la mia bella Canon eos350...uno splendore! E' assolutamente colpa di la. che mi ha dato il colpo di grazia quando mi ha mostrato la sua e mi ha convinto a procurarmene una :-))</span><br /><span style="font-size:85%;">Mio padre dal canto suo, poteva forse uscire dal negozio senza un oggettino tecnologico? noooooo! raccomandandosi di non dire nulla alla mamma (!) si è comprato una digitale compatta piccola come un cellulare, da tenere sempre in tasca. Mentre guardava le videocamere mi sono avvicinata e gli ho chiesto se voleva fare i soft porn con la mamma, si è messo a ridere imbarazzato :-)</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">In tutto ciò ho anche guardato Match Point e magari più tardi vi racconto. </span><br /><span style="font-size:85%;">Ho comprato "<a href="http://www.24sette.it/diesirae/" target="_blank">Dies Irae</a>" di Giuseppe Genna...e anche qui vi saprò dire...</span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">e così ecco qui...si ricomincia il giro ma questa settimana si lavora solo 3 giorni!</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-24964697.post-1148488121414879542006-05-24T18:17:00.000+02:002006-05-24T18:28:41.430+02:00Notte prima degli esami<a href="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/1600/all_stars.jpg"><img style="FLOAT: right; MARGIN: 0px 0px 10px 10px; CURSOR: hand" alt="" src="http://photos1.blogger.com/blogger/501/2600/320/all_stars.jpg" border="0" /></a><span style="font-size:85%;"><em>You must be my Lucky Star</em></span><br /><span style="font-size:85%;"><em>'Cause you make the darkness seem so far</em></span><br /><span style="font-size:85%;"><em>And when I'm lost you'll be my guide</em></span><br /><span style="font-size:85%;"><em>I just turn around and you're by my side</em></span><br /><span style="font-size:85%;"><em>((Madonna ~ Lucky Star))</em></span><br /><span style="font-size:85%;"></span><br /><span style="font-size:85%;">Ieri sera ho visto un film molto carino, che mi ha riportato con la mente all'atmosfera dell'ultimo anno di liceo: "<u>Notte prima degli esami</u>" di Fausto Brizzi.<br />Ambientato alla fine degli anni 80 (dopo il concerto dei Duran Duran dell'87 e prima della caduta del muro di Berlino nell'89), racconta la storia in chiave tragicomica di un gruppo di amici pronti ad affrontare l'esame di maturità.<br />E' un film leggero, a tratti di una comicità fresca e piacevole, ma con una cura dei dettagli soddisfacente.Il Subbuteo, il Ciao della Piaggio, i Duran Duran, la Madonna degli inizi, Colpo Grosso alla TV, le penne a 4 colori, i capelli pettinati a mezzacoda... tutte cose che ci fanno sorridere con affetto e ringraziare di aver partecipato a quel decennio particolare e colorato che sono stati gli anni '80.<br />Noi milanesi, divisi in "Paninari" e "Cinesi", che oltre ad essere filosofie modaiole erano anche comprensorio della Milano bene e degli studenti di sinistra, abbiamo vissuto il periodo dello spendi e spandi a modo nostro.Per quanto mi riguarda al posto delle Timberland avevo le sorelle povere Lumberjack, non avevo la cartella della Naj Olearj, ma lo zaino Invicta viola e arancione, non avevo le calze Burlington, ma quelle a rombi del mercato. Niente Moncler, ma il Montgomery coi bottoni di legno.Se chiedevo un capo firmato ero certa che mia madre (no logo nell'anima) mi avrebbe firmato col pennarello indelebile qualsiasi cosa volessi.<br />Però nei bagni a scuola ci si riuniva per il fan club di Madonna. Ci si scambiavano le figurine dei paninari. Ci si chiamava sfittinzie e ci si disegnava sui jeans e sulle scarpe i simboli della pace.</span>ekihttp://www.blogger.com/profile/00122465243816416192noreply@blogger.com2