mercoledì, aprile 26, 2006

il giorno dei ritorni...

presto uscirà il film Leonard Cohen I'm your man, con la partecipazione di grandi musicisti (tra cui ovviamente quel tesoro di un prezzemolino di Bono :-)

I stumbled out of bed
I got ready for the struggle
I smoked a cigarette
And I tightened up my gut
I said this can't be me
Must be my double
And I can't forget, I can't forget
I can't forget but I don't remember what
I'm burning up the road I
'm heading down to Phoenix
I got this old address
Of someone that I knew
It was high and fine and free
Ah, you should have seen us A
nd I can't forget, I can't forget
I can't forget but I don't remember who
I'll be there today
With a big bouquet of cactus
I got this rig that runs on memories
And I promise, cross my heart,
They'll never catch us
But if they do, just tell them it was me
Yeah I loved you all my life
And that's how I want to end it
The summer's almost gone
The winter's tuning up
Yeah, the summer's gone
But a lot goes on forever
And I can't forget, I can't forget
I can't forget but I don't remember what
((Leonard Cohen ~ I Can't Forget ))

Oggi è tornata Val, dopo quasi un mese di ferie tra casa sua in Francia e Bali. E' bella, abbronzata e riposata...la vacanza le ha fatto bene :-)
Allora ho pensato, e anche lei ha approvato, che presto una settimanina di vacanza me la posso fare anche io!
Che figata quando sono i capi a approvare col sorriso che tu vada in ferie, capita troppo di rado!
Sono andata a pranzo con Max, perchè Liz usciva con suo marito...inutile dire che i discorsi in cui ci siamo imbarcati rasentavano il limite dell'assurdo. Siamo partiti dall'ipotetica intenzione di Max di partire per gli Stati Uniti e raggiungere la ragazza con cui stava anni fa, per poi passare al capitolo "cosa colpisce voi donne, di un uomo?", fino alla forma delle mani, che secondo lui diventano un feticcio per i maschi dopo averle immaginate sul loro membro...
Fortunatamente conosco Max abbastanza da prendere questi discorsi come vengono (ehm...), anzi spesso sono fonte di risate così intense da doversi tenere la pancia.

Oggi è la giornata dei rientri, dopo Val, questa sera torna anche lui.
E devo dirlo, si, sono felice :-)

martedì, aprile 25, 2006

un giorno glassato

All'inizio non riuscivo a vedere niente di bello.
Ovunque guardassi.
Poi, un giorno, non ce l'ho fatta più.
Insomma...ecco...Mi trovavo in centro, era l'ora di punta. C'era un gran casino, un sacco di gente, e tutti che ti spimgevano da ogni parte.

Mi sentivo in trappola, capisci?
Qualcuno mi ha urtato da dietro e allora mi sono detta 'Basta, mi arrendo.'
Ero ferma all'incrocio, guardando il traffico e pensavo quanto sarebbe stato facile...solo pochi passi per farla finita.

Forse sarebbe già dovuto succedere, forse era proprio quello il mio destino.
Ho scelto uno dall'altra parte della strada, qualcuno da fissare, qualcuno che mi potesse dare la forza di farlo.
E ho visto un uomo, l'ho guardato dritto in faccia e pensavo a quanto sono egoiste le persone, a quanto sono meschine, prevedibili...
Quell'uomo deve avermi letto nel pensiero, perchè si è girato, mi ha guardata e mi ha sorriso.

E ha spezzato l'incantesimo.
((Bea in "13 variazioni sul tema"))


Ieri pomeriggio sono andata a trovare la., nel negozietto delizioso della sua amica Gioia.
Ho passato uno splendido pomeriggio ovattato, semplice e prezioso.
Ci siamo scambiate i regali di natale (si! natale!) :-) lei mi ha fatto un paio di pantofole bellissime, che adesso porto ai piedi come Dorothy porta le sue scarpette di vernice nel Mago di Oz :-)

Abbiamo fatto merenda, chiacchierato mentre lei sistemava la vetrina, con quella sua attenzione ai particolari tutta colorata...mi sembrava di essere in un negozio di caramelle dai colori pastello e il profumo leggero delle fragole e di vaniglia...
In effetti non ho avuto bisogno di momenti di decompressione, mi bastava chiudere gli occhi un secondo, ma stavo già bene, per tutto il pomeriggio...
Alle 7 siamo uscite, per andare al cinema vicino, camminando abbiamo incrociato il profumo della glicine in fiore e ci siamo arrampicate a rubarne due rametti da portare con noi.
Lei mi ha vista bene, ha detto che ho il faccino più sereno, che ho abbandonato il cappuccio e ad ogni messaggio sul cellulare mi vedeva col sorriso rapito :-)

E' stata una giornata glassata come una torta!

domenica, aprile 23, 2006

le ombre e le luci

Looking out the door i see the rain fall upon the funeral mourners
Parading in a wake of sad relations as their shoes fill up with water
And maybe i'm too young to keep good love from going wrong
But tonight you're on my mind so you never know

When i'm broken down and hungry for your love with no way to feed it

Where are you tonight, child you know how much i need it
Too young to hold on and too old to just break free and run...

So i'll wait for you... and i'll burn
Will I ever see your sweet return
Oh will I ever learn
((Lover, You Should`ve Come Over ~ Jeff Buckley))

E' stata una giornata serena. Sto ascoltando i Devics, inseriti nel lettore dopo Jeff Buckley...questo per esprimere la sensazione di farfalle che mi ruota attorno...
Essere serena ultimamente è una sfida con me stessa, tuttavia c'è qualcuno che mi fa sentire calma e cullata in tutta la sua dolcezza... So che un giorno uscirò da questo terrore che mi avviluppa all'improvviso, quasi che il mondo implodesse con tutta la sua violenza su di me, schiacciandomi.
Forse se fossi nata senza forza di volontà sarebbe stato più semplice, mi sarei lasciata andare senza ribellarmi, fluttuando in una sorta di abbandono, forse non avrei sofferto nel combattere contro me stessa, non mi sarei sentita esausta dopo gli attacchi e non avrei sentito più nulla. Mi sarei arresa, semplicemente.

A volte sopportare tutto questo mi fa venire voglia di urlare.
Ma se questo mostro mi siede accanto un motivo ci sarà. E sto tentando di comprenderlo e accettarlo, abbracciarlo e abbandonarlo.
Da quando è cominciata questa storia, però, ho capito che le persone che mi sono vicine, mi vogliono bene sinceramente. Non è una cosa da poco, anzi, credo sia quello che mi da la forza di reagire, il non sentirmi sola.
Forse era destino che un giorno avrei dovuto affrontare i fantasmi della mia vita, tentare di dimenticare certe cose vuol dire non volerle affrontare e giustificarle a volte è impossibile.

L'onda anomala è arrivata e io ce la sto mettendo tutta per non mettere la testa sotto e affogare.

Oggi avrei voluto andare a trovare la. in negozio, ma mi sono alzata tardi e mi sono persa nell'atmosfera e nel profumo che lui ha lasciato in queste ultime due sere. Perdermi in queste piccole cose mi fa stare bene, e lui con un solo abbraccio fa scomparire le mie ombre.

mercoledì, aprile 19, 2006

l'altalena


Bilancia (23 settembre - 22 ottobre)
Per la prossima settimana prevedo un bel po' di tira e molla e di do ut des. Sarà un momento favorevole per gettarti in accesi dibattiti e cercare di chiarirti le idee con discussioni costruttive. Alcune dinamiche che in altri momenti ti sarebbero sembrate aggressive oggi potrebbero rivelarsi corroboranti. Ti invito a tirar fuori argomenti delicati che tutti evitano, perché è probabile che finalmente riuscirai ad affrontarli in modo imparziale e costruttivo. Il tuo simbolo per questa settimana è l'altalena.

((da internazionale.it))

Di che vogliamo parlare??

Qual'è l'argomento che vi pulsa in testa senza lasciarvi scampo?
Il vostro tabù intellettivo, quello di cui vi divertite a filosofeggiare con voi stessi, senza arrivare mai ad una pace che risolva i vostri quesiti ancestrali?
Cosa non vi abbandona mai?
Quale consapevolezza culla i vostri momenti di smarrimento verso una calma apparente?
Cosa vi spaventa?
Per quale motivo, se a volte vi capita, vi svegliate in piena notte con la sensazione di essere tornati da un'altra dimensione?

Qual'è la "punizione" che preferite autoinfliggervi per non sentirvi dei morti a galla?
E quale parola usate al posto di "punizione"? "Dovere"? "Responsabilità"? "Buon senso"? "Paura"?
A quale pensiero vi aggrappate per non soccombere al senso della vita?
Quale pensiero vi porta in un altro posto quando vi capita qualcosa di brutto e avete paura di perdervi?


martedì, aprile 18, 2006

a hole in my pocket

There's a hole in my pocket, my pocket, my pocket
There's a hole in my pocket, my pocket, my pocket
There's a hole in my pocket, my pocket, my pocket
There's a hole in my pocket
Yeah yeah yeah yeah yeah
((Cash Machine ~ Hard-Fi))

Che giornata devastante! Sto qui a cincischiare, aggiungo foto a mio album virtuale, ascolto un pò di musica e non mi decido a prepararmi la cena. Il fatto è che sono annoiata.
Mi è arrivato il conguaglio del gas e sono svenuta: 619 euro da pagare entro il 26 aprile.
E' deciso, comincerò a fare la lucciola. E' l'unica soluzione.
A parte gli scherzi da quando non ho più il secondo lavoro è un delirio pagare tutte queste bollette oscene, che arrivano come scherzi della natura, proprio a cavallo della rata dell'assicurazione auto e del 730 (che spero sia in credito a mio favore visto il ridicolo anticipo di 600 euro sulle tasse già sborsato).
Ho i miei 5 minuti di svalvolamento, non so che fare questa sera, non so che mangiare, non so se svaccarmi a letto o parlare con la mia pianta, da quando mi sono votata al silenzio sta morendo a poco a poco, sarà il caso di salvarla?

Il cielo è giallo, ha appena piovuto e fa freddo. Mi viene da piangere.

domenica, aprile 16, 2006

come closer..

Where is this love?
I can't see it, I can't touch it.
I can't feel it.
I can hear it.
I can hear some words,
but I can't do anything
with your easy words.
((Alice in "Closer"))

Dopo essere tornata a Milano questa sera, mi sono guardata Closer.
Adesso sono un pò in crisi..ma dev'essere la stanchezza. Mi ha preso una leggera malinconia, questo film è veramente pesante. Forse non dovrei guardarlo più questo genere di film...alla fine ricomincio a domandarmi come si faccia a sopravvivere quando non c'è amore, senza essere annientati.
Se potete evitate Closer come la peste...

venerdì, aprile 14, 2006

l'orso buono

You can look outside your window
He doesn't have to know
We can talk awhile, baby
We can take it nice and slow
All your life is such a shame, shame, shame
All your love is just a dream, dream, dream
Are you happy where you're sleeping?
Does he keep you safe and warm?
Does he tell you when you're sorry?
Does he tell you when you're wrong?
I've been watching you for hours
It's been years since we were born
We were perfect when we started
I've been wondering where we've gone
((
A Murder of One ~ Counting Crows))

Ieri sera sono andata a trovare i miei, mia sorella è a Pistoia, così ho approfittato per stare un pò sola con loro. Papà ha fatto le analisi e sta bene, adesso mi sento meglio. Nei momenti in cui non sta bene, anche io sto male, vorrei difenderlo da tutto, soprattutto da quel suo modo di essere incapace di prendere sul serio le preoccupazioni nei suoi riguardi.

Da quando gli ho parlato, mezza in lacrime, ha cominciato ad essere il papà di quando ero piccola, mi coccola a suo modo, prendendomi la guancia tra le sue dita enormi, o mi accarezza la testa in quel suo modo un pò impacciato. E a volte io lo raggiungo sul divano, mentre pisola davanti alla tv e gli appoggio la testa sulla spalla e abbraccio la sua panciona.
Si è perso un pò della mia vita, quando è stato lontano da casa, e dopo quel periodo non si era più concesso di coccolare le sue figlie, per imbarazzo, per il suo carattere da orso buono.
E adesso sono felice, di aver impiegato qualche anno per ritrovarlo, per essere stata capace di non lasciar perdere.
Poi mia mamma mi ha accompagnata a casa per prendere in prestito "Il Signore degli Anelli" e le ho fatto vedere il libro illustrato di Peter Pan. L'ha sfogliato tutto, esaltata come una bimba, dicendomi che la prima cosa che ha fatto, quando da ragazza è andata a Londra, era di andare a vedere la statua a Hyde Park.
D'altronde Peter Pan è l'unica storia che mia madre ci ha sempre raccontato, è stato come parlare di un amico... :-)

giovedì, aprile 13, 2006

special mate

Oh no and we pull over to let cars past
And pull off again, speedin' by the summer green grass
And we're like giants up here in our big yellow digger
Like zoids, or transformers, or maybe even bigger
And I wanna transform into a Tyrannosaurus Rex!
And eat up all the bullies and the teachers and their pets
And I'll tell all my mates that my dad's B.A. Baracus
Only with a JCB and Bruce Lee's nunchuckas

And We're holdin' up the bypass Woah
Me and my dad havin' a top laugh Oh whoa
I'm sittin' on the toolbox Oh
And I'm so glad I'm not in school boss
So glad I'm not in school
And we're holdin' up the bypass Oh
Me and my dad havin' a top laugh Oh
whoa I'm sittin' on the toolbox Oh
And I'm so glad I'm not in school boss
So glad I'm not in school

((JCB song ~ Nizlopi))


martedì, aprile 11, 2006

travelling without moving

To have never taken a solitary road trip across country?
I mean everybody's got to take a road trip, at least once in their lives.
Just you and some music.
((Elizabethtown quote))

La vita è un viaggio, ci penso ogni sera prima di addormentarmi, dopo aver sprimacciato i cuscini abbastanza da trovare la giusta protezione ai miei sogni.
Ultimamente i miei sogni sono migliorati, sarà un buon segno, lo sento.
La luce è cambiata rispetto a due settimane fa, quando arriva il sole, ora, si può dire che è veramente primavera. In primavera il cervello respira, ci si toglie quella cerata di depressione metereopatica e nel mio caso comincio ad avere mille progetti.

La mia leggendaria pigrizia si scosta un pò e si mette in un cantuccio, d'altronde mi chiamo "marmottina" mica per niente :-)
Ieri sera mentre cucinavo ho fatto uno dei miei soliti danni con gli acrilici. Presa dall'ispirazione ho dipinto un cartone che mi servirà come contenitore dei miei schizzi, insieme al cartone ho dipinto anche la tovaglia...
Panico...per levare gli acrilici bisogna comprare l'olio di gomito dal droghiere :-))
Epperò, non sembra, ma ieri sera ho fatto tante cose...ho preparato la torta salata con i funghi trifolati e gli spinaci, ho dipinto un pò, ho guardato Lost, ho finito quel libraccio di Dan Brown* che mi si era fossilizzato sul comodino, ho chiacchierato con Darko....una donna in carriera (o in corriera?!)

Ora come primo libro mi rileggerò Marcovaldo, non so per quale ragione, qualche sera fa l'ho preso dalla libreria e l'ho sfogliato. Forse fa parte del processo di regressione in cui sono entrata. Sto riscoprendo la mia Neverland personale :-)

* "La verità del ghiaccio" di Dan Brown.

lunedì, aprile 10, 2006

coloured sunday part II

eh insomma, siamo tutti abbacchiati questa sera, exit poll maledetti...darko sta piangendo abbracciato ad una cipolla, la diretta via msn è trumatica...io parlo coi cuoricini e lui mi risponde a numero di seggi...ma posso io essere seria una volta quando parlo col mio tesorillo?? (darko, questa sera non sei più la mia amichetta del corason...eheheh)
Alla fine non ho potuto resistere e mi sono guardata tre puntate della seconda serie di Lost. E' come avere una scatola di cioccolatini uno più buono dell'altro, devo assaggiarli tutti!! :-P
Le coincidenze cominciano ad essere inquietanti!!


Fuori piovono secchiate d'acqua, la serata adatta per fare la cuccia a letto, leggendo Peter Pan, in mancanza di un peso leggero appoggiato addosso, una compagnia, un abbraccio... e poi mi domando perchè mi si cariano i denti :-)
Aspetto le piogge estive, quando è bello rimanere sotto le gocce a bocca aperta...

Per Pasqua raggiungerò la famiglia in campagna, pena la scomunica; un paio di giorni per stare all'aperto, fare i giri in macchina, fermarsi vicino ai campi di erba medica a passeggiare con Asia, vedere di sfuggita gli amici d'infanzia e farsi prendere dalla voglia di fuggire.
Potrò vedere Silvana e Carlo, se avranno tempo di chiacchierare un pò sotto il portico, circondati da cani e gatti :-)

Magari vedrò anche Andrea, potrò vedere come prosegue la costruzione della sua casa, che sembra il Duomo e potrò sfotterlo un pò come mio solito, per poi prendermi un sacco di mazzate...

Tutto questo con la mente altrove....

coloured sunday

Your sentences were concentrated
You made your points so understated
Where I would mumble, you would say
Your eyes were focused, mine were grey

I made up conversations with my symbolic language
Saying everybody wants to be like you
But I'd rather fall in love with you

((Counter Spark ~ Sondre Lerche))

Che giornata uggiosa...avrei voglia di essere nel mio lettone...
Oggi sono nella mia Isola-che-c'è, sono un pochino tra le nuvole.. :-)
Che bella sensazione di serenità. Guardo sgocciolare il cielo fuori dalla finestra e mi sento in uno splendido torpore da sogno...Ho voglia di disegnare, questa sera credo che mi metterò tranquilla sul mio tavolo a fiorellini e tirerò fuori le mie scatole dei colori :-)
O forse guarderò Lost... la scelta è veramente ardua!

Dire Lost ormai mi scatena un sorriso a trentadue denti...non mi passerà più questa ilarità surreale.

E per l'agendina fiorita, ieri ho passato una domenica molto carina, rilassante e soprattutto in divertente compagnia :-)

venerdì, aprile 07, 2006

All children, exept one, grow up.

with rocks in my dress
and smoke in my hair
I walked into a lake
to get some sleep down in there
won't you come to comfort me?

won't you come to comfort me?
((Comfort me ~ Sparklehorse))


Aiuto...è arrivato il fine settimana. Uhmmm cosa potrei fare? (panico!)
Mi accendo una candelina ed esprimo un desiderio:
Vorrei vedere quel bel donnino della la. (messaggio subliminale :-) )
In alternativa vorrei tante coccole.
(e qui vorrei annotare che il mio stomaco mi ha parlato...che cosa avrà voluto dire?bah!)

Oggi, come previsto, Liz e Stefano si sono coalizzati a "sfottermi" per il pacco del cinema (buuuuhhh!) erano tutto un picci picci di blablabla sottovoce, tranne l'ultima clamorosa frase di Liz
"Ste ma non hai un amico da far conoscere alla eki?"
"Si ma non è il suo tipo..."
Aaaallora lìììì!!! No dico, fate pure come se non ci fossi :-))
Che vergogna....eh eh

Intanto questa mattina mi è arrivato dall'america il libro che avevo ordinato "Peter Pan" 100th Anniversary Edition con le illustrazioni di Michael Hague. Fichissimo!
Sto facendo un pensiero su due volumi illustrati: Persepolis di Satrapi Marjane.
Un fumetto d'autore, con il titolo che sembra una formula magica... :-)

giovedì, aprile 06, 2006

Tigro contro tigre

La primavera, a Scaisbrooke Hall, era senza dubbio il periodo più bello dell'anno. Lo dicevano tutte le ex allieve, ricordando i meli in fiore nel cortile quadrato e l'erba che cresceva alta e fresca accanto al ruscello, dove le ragazze nascondevano le bottiglie di bibite per mantenerle ghiacciate fino a sera, quando correvano a ritirarle e le bevevano di nascosto prima di rientrare nella sala dedicata allo studio.
((Pamela Moore, Cioccolata a colazione))


Eccomi qui. Questa sera, dopo il pacco del cinema, sono andata a cercare l'iPod nano per mia sorella. Era felicissima (e te credo, ho lasciato direttamente la giugulare alla cassa....) Ho coccolato un pò la pazza Asia, tutta agitata per il vento, o forse perchè era ora di cena. E poi sono tornata a casa...Ho guardato CSI e dopo una bella doccia calda mi sono fatta una tazza di tea, col bollitore cicciotto, visto che il pentolino è nel lavello mezzo carbonizzato...
Ho lasciato in infusione la bustina giusto quel quarto d'ora mentre mi asciugavo i capelli, tentando di tenere a mente che avrei dovuto mettere in borsa Mulholland Drive, da riportare a Supersal, che da bravo siculo domani mi avrebbe fatto un paio di mocassini di cemento... ih ih :-)

Oggi Liz è stata tenerissima, mi ha regalato il peluche di Tigro, che è il primo e unico peluche che varca la soglia della mia maison. E' bellissimo, nella sua posizione da tigre imbalsamata con le zampette protese per farsi abbracciare.
Domani me lo riporto al lavoro (dovrò trovare una borsa ancora più spaziosa...) lo terrò seduto al posto del passeggero con la cintura allacciata :-P

Domani è venerdì, fra l'altro, che bello... Questo fine settimana non so che fare...dovrò solo risistemare una banconota per mio padre, che in fase di restauro ha perso un pò di colore. Per il resto credo che porterò a lavare la macchina perchè non mi ricordo più il suo colore originale. E ovviamente uscirò con Asia, forse.
Che bei momenti...! Una vita sociale da far invidia a Heidi...
In realtà era per questo che ci tenevo ad andare al cinema; sarebbe stata la seconda uscita da quando soffro di DonniDarkite...Uff...volevo provare a comportarmi come una damina del seicento...e invece niente. Ah, ma domani sarà divertente: io chiamerò Fred "bidonaro" e Stefano prenderà per il culo me che sono riuscita a farmi paccare anche in un'uscita semplice semplice, solo due ore et voilà.

Mi devo ricordare di chiedere a Iacobs le foto della festa, credo che dovrò incorniciarle come ricordo dell'unica uscita in quattro mesi...gulp! (non ho più il fisico!!)...

mercoledì, aprile 05, 2006

se telefonando...

Saturday sun brought people and faces
That didn't seem much in their day
But when I remember those people and places
They were really too good in their way.
In their way
In their way
Saturday sun won't come and see me today.

((Saturday sun ~ Nick Drake))


Quante cose mi frullano in testa questa sera...ho finito il dentifricio, ho paccato mia sorella e ho parlato al telefono per 54 minuti con Massimo. Non so quale sia l'incantesimo di cui siamo vittime, ma quando attacchiamo a raccontarcela siamo come le allegre comari di Windsor...
Per quanto il passato ritorni sempre per un motivo noto solo a lui, per una volta non è stata una sòla.
E' stato rilassante, e piacevole. Una maratona tra argomenti dei più diversi, girando intorno agli ostacoli con molto tatto (ma gli ostacoli prima o poi verranno abbattuti e chiariti, è lampante)...
Da bravo romano mi ha consigliato il film di Verdone, e giustappunto domani sera era già pianificata una serata a vedere proprio quel film. Pianificata sempre che io stia bene, ma questa è un'altra storia, una storia di cappucci e di conigli verdi... :-)
Il mio bisogno di scoprire dove risiede l'amore poi ci ha portati ad una carinissima e futuristica chiacchiera sull'argomento, in cui ovviamente non ci siamo trovati daccordo.
Il pomo della discordia è sempre il compromesso. O meglio quel compromesso particolare che porta le speranze ad un livello di aspettativa più basso.

Forse è vero che desiderare l'innamoramento prima di vivere una relazione è utopico. Forse è vero che c'è il rischio di essere delusi dall'aspettativa di voler vivere un sentimento avvolgente, forte e sincero, quando in fondo non si sa "chi" sia realmente la persona appena entrata nella tua vita.
Per me è forse peggio non sperare in nulla, non sognare ad occhi aperti e chiusi qualcosa di magico.
Ho già passato una storia aspettando di essere innamorati e l'amore non è arrivato. E ne ho sofferto. Quindi adesso preferisco sognare. E' un periodo così, non ho mai contato su nessun "principe" di pezza, ma nell'amore ci credo. E non cerco la perfezione, ma il sentimento. Di testa e di anima.
Avrò tirato Massimo per il braccio (telefonicamente) così tanto che gli si sarà staccato come ad un orso di peluche con la faccia da totano. (ergo: gli avrò fatto du' palle così!)

Ecco a scrivere tutta sto pippone ho dimenticato il pentolino dell'infuso allo zenzero sul fuoco...una puzza terrificante!!!!

martedì, aprile 04, 2006

in medias res....


Feel the earth under your feet
and walk, foot follows foot, into the sea.
Watch your step, read the sign
Learn to swim or learn to sink
or stand with ocean to your neck and
sunken feet.
Watch your step, read the sign
You're the mask on my face
at the masquerade,painted black.
You can take a place at our table,
if they even let you in.
((Michio's Death Drive ~ Minus the Bear))

Mi sono un pò immedesimata in un gatto steso al sole, nella mia pausa wafer e sigaretta =^.^=
Ho pensato "Quanto sarebbe bello fare il pescatore, seduto al sole a pazientare"...
Sarà poi vero che due anime tormentate se si incontrano implodono?
Niente, era un discorso frammentario che si faceva tra un apostrofo lavorativo e l'altro.

A volte, è vero, ci si vuole più bene a fare le crocerossine dell'amore.
Per non essere risucchiati da un animo viziato, bisogna essere tanto forti da reggersi bene ai bordi della propria serenità.
A volte però è una cosa inevitabile ed è sicuramente un rischio.

In una delle mie letture del liceo, attribuite nello specifico a tale Yogananda Paramahansa, avevo trovato un'interessante (e opinabile) serie di brani riferiti al magnetismo quale potere innato dell'anima: "Se avete rapporti con persone che hanno abitudini negative, dovete essere certi che il vostro magnetismo positivo sia più potente del loro magnetismo negativo".
Come se fosse possibile testare il magnetismo di una persona nel momento in cui la si incontra..."aspetta che ti pianto un cacciavite cercafase nella schiena" tanto magnetismo ed elettricità vanno a braccetto, no?

Insomma ci si prova a dare un senso, un indirizzo, un qualsiasi significato al sentimento che unisce due anime. Ma lo cerchi se sei fuori dai giochi, quando ci sei dentro, non te ne può fregare di meno. Al massimo chiami l'elettricista quando l'impianto di casa tua salta a causa di un' abat-jour che ha fatto contatto.
(almeno lei...) =)

lunedì, aprile 03, 2006

Una cimice ...fa primavera?

I never really understood
Why I didn't feel so good
But I miss the way you lie
I've always been up and down
Never wanted to hit the ground
But I miss the way you lie
((Catch the Sun ~ Jamie Cullum))

E' una splendida giornata, c'è il sole, fa caldo...è entrata una cimice in ufficio, la prima della stagione.
Saliva lenta sul vetro di fronte a Paolo, che s'è preso male :-) perciò tutti i capitani coraggiosi si sono prodigati nel salvataggio del malcapitato, spingendo la poveretta dietro il climatizzatore.
Piccola cimice indifesa, vedersi tutti questi faccioni di ceramica tentare di farla accomodare all'esterno non dev'essere stata una festa.
Così l'ho presa con la mano e l'ho lanciata dalla finestra, sperando che aprisse le alette da cimice prima di schiantarsi di sotto.
Lo so che sono famose per la puzza che lasciano, e infatti la mia mano sapeva di glade magic water.
Però sono uno dei pochi insetti che quando hanno paura non ti fanno del male, ma a ragion veduta fanno una puzzetta.

A parte questa azione degna dei Mario Bros, oggi è stata una giornata mezzo positiva.
Siamo andati a mangiare il sushi :-P (tirare per la giacchetta le persone è una dote di cui vado fiera!)
Questa sera vado a prendere il regalo di compleanno per mia sorella ;-)

domenica, aprile 02, 2006

Lost...and found?

I'm coming up on infra-red
There is no running that can hide you
Cause I can see in the dark
I'm coming up on infra-red
Forget your running
I will find you
((Infra-red ~ Placebo))

Ho finalmente finito di vedere la prima serie di Lost, " L'isola del delirio"...
La sensazione è la stessa di quando finì la seconda serie di Twin Peaks.

si insomma, quando Linch aveva dato di testa, tra Bob che appariva da dietro il divano, col capello unto e venivano trovati i pezzi degli scacchi giganti con dentro i cadaveri, e quel rintronato dell'agente Cooper che parlava dolcemente al suo registratore...
:-) che casino... però insomma, a parte le nuvolette nere che proteggono l'isola, tutto il resto è meno paranormale di quello che sembra.

Forse si scoprirà che dall'altro lato dell'isola c'è un mega casinò e che i ricchi pagano per andare in questo parco dei divertimenti dove c'è pure il galeone di Willy l'orbo...
Un bel passo avanti da quando, alle prime puntate, pensavo fossero finiti sull'isola di Jurassic Park..o che fosse un'isola dove si sperimenta la malattia mentale come maggioranza sociale, un reality all'insaputa dei passeggeri drogati nel momento del finto disastro aereo...beh le idee sono tante, speriamo che la seconda serie non diventi come in Twin Peaks: il delirio di un regista geniale, ma visionario...

Fra parentesi, cosa ci fa Merry in Lost? Mi aspetto sempre di vedere spuntare i suoi piedi pelosi e le orecchiette a punta.. :-)

sabato, aprile 01, 2006

Red Morning

you found places to stimulate you
but you know they'll never change you
you could run forever and find that the heart still beats over your head
((Red Morning ~ Devics))

Sabato rilassato.
Ho portato Asia al parchetto, l'ho liberata, lasciata libera di passeggiare. Hanno chiuso la strada per lavori e mi sento sicura a lasciarla trottare nel verde senza aver paura che se ne corra in mezzo alla strada.
Volevo portarla al Forlanini, ma lei si sarebbe buttata a bagno nel laghetto e poi si sarebbe presa la bronco ciccio pipposi... Così mentre lei trottava, io annusavo le piante in fiore, richiamata dal loro profumo primaverile, quel profumo dolce dei fiori appena sbocciati.

L'ho riportata a casa dei miei, lei un pò riluttante a rientrare, vorrebbe sempre restare in giro, annusare tutto quello che può, osservare gli altri cani, aspettare di giocare con loro. Io, che a volte vorrei scambiare di posto con lei, per pigrizia. o per vivere una vita meno ragionata.
In casa c'era solo mia sorella e mi sono fermata un pò con lei a vedere la fine d un film, Vanity Fair, poi sono tornata a casa mia.
Sto passando gli ultimi fine settimana a casa da sola, e penso che sia strano non condividere questo tempo, ma forse bisogna accettare i cambiamenti che la vita ti porta, senza forzare gli eventi.
Vorrei vedere la mia piccola la. Ma siamo entrambe in un vortice di sensazioni che non collimano con il mondo esterno. Credo che entrambe stiamo vivento un momento di emozioni, di sfumature così intense da volerle vivere in positiva solitudine. Siamo farfalle.

Mi piacerebbe organizzare per il 25 aprile un week end a dublino...senza sbattimenti, fermarmi qualche giorno solo a dublino. A fare foto, a disegnare, a prendere tanta pioggia, a sognare le fate, a temple bar a sentire le chitarre raminghe...chissà se prenderò coraggio e ci andrò...