mercoledì, luglio 12, 2006

quando il caldo snerva...

I'll write you and in my dreams
I'll lay on your chest to muffle your screams
and all the love I see I'll hold it close to me
in hopes that one day our secrets will be free
((other than this world ~ Azure Ray))

Ho finito le sigarette, e sto aspettando che mi venga sonno...è stata una giornata massacrante, sono così stanca che mi traballa la palpebra sinistra.
Fa troppo caldo e non lo sopporto, così oggi ho passato il pranzo in ufficio, mangiando un panino e guardando Il Codice Da Vinci.
Oggi ho iniziato il corso, chissà che veramente ci si metta a lavorare sui video, sarebbe meravigliosamente stimolante.
Inoltre è arrivato il mio pc nuovo in ufficio, un toro di pc. Solo per i due schermi sono andata in brodo di giuggiole, otto porte USB sui due schermi, così non dovrò più sdraiarmi sotto la scrivania per collegare tutti i miei ammenicoli vari :-)
Insomma giornata massacrante, ma con tante soddisfazioni.
Rantolando dal calore sono tornata a casa e mi sono buttata sotto la doccia, ho dato la merenda al gatto maiale e ho resistito alla tentazione di leggere il libro, per poterlo leggere prima di addormentarmi.
Ho abbandonato "E l'asino vide l'angelo" di Nick Cave, perchè troppo gotico da leggere tutto in una volta, lo sbocconcello nel tempo.
Così ho deciso di chiudere il cerchio dei libri di Coe in mio possesso e ho iniziato "La banda dei brocchi"; finora mi piace molto l'atmosfera inglese che si respira tra le righe. Ambientato a Brighton, in un tempo di scioperi sindacali, confezionato con un pò di musica nell'intreccio adolescenziale e un pò di adulterio in quello adulto.
C'è un fratello minore vergognosamente precoce e sboccato; un fratello maggiore alle prese coi drammi delle lezioni di nuoto e che per la misteriosa comparsa di un costume da bagno a salvargli la vita e la reputazione, trova la fede in Dio.
Una sorella minore anche lei precoce e smaliziata e una sorella maggiore dilaniata dalla sua storia con un uomo sposato con il doppio dei suoi anni.
E' una storia che mi fa sorridere serena.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page

fo