mercoledì, luglio 19, 2006

14 anni dopo

sono passati 14 anni e ancora, per fortuna, il ricordo di quel giorno è stampato nella mia mente.

In questi 14 anni molte altre volte mi è capitato di rimanere attonita davanti al telegiornale della sera.

Falcone, Borsellino, il g8 di Genova, le torri gemelle, sono solo alcune delle immagini ferme nella mia memoria e nello stomaco. Immagini che troppo spesso quando arrivano spazzano via quelle precedenti, in un limbo rischioso che spesso ne causa l'oblio.


Io sono ancora qui, e per quanto mi riguarda, anche loro.


later...

Uff... che giornata massacrante. Dopo lo strigliatone che ci siamo beccati ieri per una svista sul canale, oggi è stato un assalto continuo. Come se ci fosse un non detto di malfidenza nei nostri confronti, cosa che assolutamente non ci meritiamo.
Siamo un bel pò incarogniti, ma credo sia il destino dei "sottoposti", lavorare tanto e non beccarsi mai complimenti, fare un piccolo errore e guarda un pò è solo colpa nostra...
Vabbè...

Già l'umore non è dei migliori, sono abbastanza stanca e in fase depressiva.
Infatti sono due giorni che vado a pranzare al parchetto, metto sull'erba il mio copriletto colorato e mi sdraio a leggere e riposare la mente.
E' così ritemprante, l'ombra, l'odore dell'erba, la semi quiete di un angolino sereno nel casino di una zona trafficata.

Sono tornata a casa e sono passata da mia sorella che mi ha offerto una Corona, patatine e humus, un dressing fatto con ceci e aglio, pietanza esplosiva che mi ha impastato la bocca, ma è delizioso...yuhm yuhm!

Quando mi trovo a scendere a patti con il mio senso del principio (lontano parente dell'orgoglio) comincio a fare dei ragionamenti strani, su quale sia l'archetipo che mi porta a chiudermi a riccio.
Forse l'essere sempre stata una che ascolta tanto e parla poco, mi fa sembrare una che non si applica in un'amicizia. O forse tante altre cose che sbaglio...idealizzare le persone a cui voglio bene...sentire che se voglio bene a una persona non c'è cosa che non farei...ma che ne so...

martedì, luglio 18, 2006

ok go

http://www.youtube.com/watch?v=XkCfh7ayDms

best video ever!

lunedì, luglio 17, 2006

avocado delle cause perse

sono depressa, ho magiato l'insalata di avocado per tirarmi sù.
adoro l'insalata di avocado.
tutto sommato la giornata, lavorativamente parlando ha dato un sacco di frutti.

ho preparato il mio primo titolo per un film, "la neve nel cuore", fiocchi di neve a palate che fanno a pugni col caldo di metà luglio. Ma tant'è...
abbiamo cominciato a lavorare con le camere, quindi con gli oggetti 3d, è tutto così interessante...

mi sono fatta una bella chiacchierata con darko, i suoi miti infantili distrutti, babbo natale, santa lucia (che come dico io, sbagliando, le feste si porta via)... che ridere :-D

quanto detesto discutere però. uff.

questa sera me ne rimango a casa da sola, non sono dell'umore adatto per essere di compagnia, così faccio il gatto spanzato sul divano a leggere, visto che m'è passato anche l'abbrivio preso ieri per la nuova illustrazione.
certe cose mi mettono proprio in uno stato larvale. e non ho più m&m's in cui affogare i dispiaceri.
che asina.

domenica, luglio 16, 2006

capricci

Ieri sera sono uscita a cena, siamo andati da Nu, il ristorante giapponese che preferisco.
L'atmosfera è sempre così rilassata, questa volta ci hanno fatto sedere nella zona tatami, che bello.
Per entrarci mi si sono aggrovigliate le gambe!
Ogni volta che mangio al giapponese vengo travolta da mille ricordi, mi piacerebbe così tanto tornare in giappone, conoscere il figlio di ami, rivederla...
E' stato proprio un bel periodo quello...

Tra ieri e oggi ho visto due film molto diversi, ma entrambi interessanti e ben fatti.
Uno è Prime con Meryl Streep e Uma Thurman, una storia di un amore tra una donna di 14 anni più grande del suo uomo, raccontata in modo molto intelligente.
L'altro è Transamerica, la storia di Bree, un transessuale in attesa dell'ultimo intervento, quello che lo renderà definitivamente donna, che riceve la telefonata del figlio che non sapeva di avere, e per chiudere col suo passato decide di conoscerlo.
Felicity Huffman nella parte di Bree è semplicemente straordinaria.
E il film è di una delicatezza quasi commuovente.

Per il resto non posso che sentirmi come mi sento da una settimana a questa parte, stranita, pensierosa e interdetta.
Pensavo che nell'età adulta non ci sarebbero più state liti infantili con le amiche, ma solo delle discussioni chiarificatrici.
Questo è quello che pensavo fosse accaduto.
Ma ad essere sincera lo sento, sento la pemalosità di un'amica che mi evita di proposito.
E non mi piace.
Per questo mi sento confusa e turbata.
Ma la delusione è solo affar mio...

mercoledì, luglio 12, 2006

quando il caldo snerva...

I'll write you and in my dreams
I'll lay on your chest to muffle your screams
and all the love I see I'll hold it close to me
in hopes that one day our secrets will be free
((other than this world ~ Azure Ray))

Ho finito le sigarette, e sto aspettando che mi venga sonno...è stata una giornata massacrante, sono così stanca che mi traballa la palpebra sinistra.
Fa troppo caldo e non lo sopporto, così oggi ho passato il pranzo in ufficio, mangiando un panino e guardando Il Codice Da Vinci.
Oggi ho iniziato il corso, chissà che veramente ci si metta a lavorare sui video, sarebbe meravigliosamente stimolante.
Inoltre è arrivato il mio pc nuovo in ufficio, un toro di pc. Solo per i due schermi sono andata in brodo di giuggiole, otto porte USB sui due schermi, così non dovrò più sdraiarmi sotto la scrivania per collegare tutti i miei ammenicoli vari :-)
Insomma giornata massacrante, ma con tante soddisfazioni.
Rantolando dal calore sono tornata a casa e mi sono buttata sotto la doccia, ho dato la merenda al gatto maiale e ho resistito alla tentazione di leggere il libro, per poterlo leggere prima di addormentarmi.
Ho abbandonato "E l'asino vide l'angelo" di Nick Cave, perchè troppo gotico da leggere tutto in una volta, lo sbocconcello nel tempo.
Così ho deciso di chiudere il cerchio dei libri di Coe in mio possesso e ho iniziato "La banda dei brocchi"; finora mi piace molto l'atmosfera inglese che si respira tra le righe. Ambientato a Brighton, in un tempo di scioperi sindacali, confezionato con un pò di musica nell'intreccio adolescenziale e un pò di adulterio in quello adulto.
C'è un fratello minore vergognosamente precoce e sboccato; un fratello maggiore alle prese coi drammi delle lezioni di nuoto e che per la misteriosa comparsa di un costume da bagno a salvargli la vita e la reputazione, trova la fede in Dio.
Una sorella minore anche lei precoce e smaliziata e una sorella maggiore dilaniata dalla sua storia con un uomo sposato con il doppio dei suoi anni.
E' una storia che mi fa sorridere serena.

domenica, luglio 09, 2006

Campioni del Mondo!!














E' stata una sofferenza, ma ce l'abbiamo fatta!!
Si è chiusa con la vittoria del mondiale di calcio da parte dell'Italia la mia settimana di ferie.Domani si torna al lavoro, ma con una grande soddisfazione.
Questa settimana è passata via veloce eppure sono successe molte cose.Dalla mia improvvisata attovità di imbianchina, a un lieve bisticcio-pasticcio, alla consapevolezza di un affetto che scopro ogni giorno essere più importante e prezioso.

E via via, il regalo di compleanno al babbo, la mia prima uscita per negozi (precisamente negozio al singolare! in orario tattico e movimento studiato), la colorazione delle lenzuola di rosso e rosa, l'ascolto di tanta buona musica e un discreto rilassamento.
Dovrei tornare al lavoro carica tutto sommato.

Vado a bagnare le piante.

Buona notte :-)